Una lunga intervista su abruzzoweb. Per parlare di tutto, di cose private, di passioni, di hobby. E ovviamente di rugby. Ma Maurizio Zaffiri è un capitano vero, e quando il giornalista gli chiede della situazione della “sua” L’Aquila rugby, ecco come risponde
Concludiamo con L’Aquila Rugby: siamo in piena tempesta. La squadra sarà iscritta al massimo campionato d’Eccellenza 2011/2012, ma l’ex presidente Romano Marinelli l’ha riconsegnata al sindaco Massimo Cialente. Uscirà il sole per far brillare ancora i colori neroverdi?
La palla è magica…La mia constatazione è che un anno fa la situazione non era poi così tanto diversa da quella attuale,L’Aquila Rugby la scorsa estate è stata paragonata alla Basilica di Collemaggio, quale simbolo identificativo della nostra città. Credo il paragone sia giusto. La facciata della Basilica è bellissima e piena di fascino, ma basta entrare e vedere le colonne rette da cinghie di sicurezza. Anche L’Aquila Rugby è molto affascinante, ma al suo interno presenta problemi. La funzione sociale dello sport nel dopo sisma è nota, credo che L’Aquila a ottobre inizierà il campionato (posticipato data la Coppa del Mondo che si disputerà in Nuova Zelanda, ndr) e punterà, data la situazione e il ritardo nel comporre la squadra, alla salvezza.
E tu?
Io indosserò la maglia neroverde. Dove vuoi che vada?

Un onore aver giocato anche solo due volte con lui capitano