Dalla Gazzetta dello Sport
Alla faccia della collaborazione e delle auspicate sinergie, di regole che dovrebbero essere chiare e di protocolli da rispettare. Tra franchigie e federazione la guerra non solo non va verso una tregua, come sarebbe vitale per le sorti del movimento. Ma raggiunge livelli lontani da ogni logica. L’ultima riguarda gli Aironi. Gianluca Guidi, allenatore della Nazionale A, da inzio dicembre, anche a garanzia dell’Italia di Mallett, era responsabile dei trequarti del sodalizio. Incarico che non ricopre più. La notizia, come nulla fosse, è stata data da Franco Tonni, d.g. del club, giovedì poco prima di mezzanotte dalle frequenze di Centro Suono Sport, radio romana. «Stiamo preparando la franchigia del prossimo anno — ha detto Tonni, sintetizzando — e per i trequarti stiamo pensando a un prodotto di Viadana di sicuro valore come Zanichelli. Dalla Fir ci aspettiamo però che ci comunichi presto le nuove norme sugli stranieri». Ieri, poi, il comunicato federale: «Il rapporto è cessato per l’impossibilità di svolgere l’incarico». Altro che unità d’intenti, altro che far crescere gli azzurri. Sul fronte Treviso, invece, le stilettate a distanza tra il presidente federale Giancarlo Dondi e i vertici societari sono continue. Il presidente Amerino Zatta, circa il contributo economico Fir, ha detto: «Non saprei quantificarlo e ancora non l’ho visto». E il referente della Polisportiva, Andrea Benetton, ha aggiunto: «Siamo a livello di rimborsi spese». Dalla Fir invece ribadiscono che l’ammontare del contributo è di 2.5 milioni e che metà è stato corrisposto. Povero rugby…

Via l’amato solo dai Romani Sig.Dondi,
Vittorio Munari forza il Rugby è con tè campagna pro Munari