Il coach dei biancoverdi parla prima della trasferta irlandese di Celtic League. La firma è di Ennio Grosso, il giornale invece è Il Gazzettino di Treviso
Questa mattina la rifinitura e nel tardo pomeriggio la partenza per l’Irlanda. Domani a Belfast, sul terreno del mitico Ravenhill Stadium, inizio alle 19.05 locali (le 20.05 in Italia), il Benetton affronterà l’Ulster in quella che in calendario è la tredicesima giornata della Magners League. Una sfida che fa tornare subito alla mente quella di un mese e mezzo fa quando, a Treviso, i bianchi irlandesi si imposero 19-9, segnando tre mete su altrettanti errori del Benetton. «In questo momento il peggior nemico del Benetton è il Benetton stesso, non tanto chi ci sta di fronte – sostiene Franco Smith – aver battuto due volte gli Aironi è stato importante, ma il nostro obiettivo principale è vincere all’estero. Contro l’Ulster non sarà come dover scalare un muro, ovvero affrontare una formazione come il Munster, ad esempio, ma sarà pur sempre una sfida molto impegnativa». Che partita ti aspetti? «Mi attendo una partita molto fisica, perché l’Ulster è compagine molto forte fisicamente che attua una difesa ferrea. All’andata noi abbiamo avuto un possesso maggiore e loro hanno dovuto placcare il doppio di noi
Tre errori di Treviso hanno fruttato tre mete per gli irlandesi… «E’ vero, l’Ulster è compagine molto esperta che sfrutta ogni indecisione avversaria e così è successo anche nella partita di Treviso, nella quale non abbiamo giocato male, ma certe disattenzioni ci sono state fatali». Gli irlandesi non vincono in Magners League proprio dalla gara di Treviso… «Un aspetto che non mi interessa più di tanto. Ho visto che il loro tecnico ha cercato di recuperare un po’ tutti i giocatori della rosa, puntando su una squadra d’esperienza, con molti Internazionali: per loro vincere sarebbe importante, ma anche per noi». In effetti McLaughlin, Head Coach della formazione di Belfast, ha convocato tutti i 4 sudafricani che aveva lasciato a riposo nell’ultimo incontro di Limerick contro il Munster, ossia il pilone Botha, la seconda linea Muller, il flanker Wannenburg e il trequarti Pienaar, ma pure il centro Trimble. Per quanto riguarda invece il Benetton, solo dopo l’allenamento di questa mattina Smith scioglierà ogni dubbio, pare comunque possibile il rientro di De Waal, non utilizzato nelle ultime due uscite della franchigia vene
sarebbe importante, ma anche per noi». In effetti McLaughlin, Head Coach della formazione di Belfast, ha convocato tutti i 4 sudafricani che aveva lasciato a riposo nell’ultimo incontro di Limerick contro il Munster, ossia il pilone Botha, la seconda linea Muller, il flanker Wannenburg e il trequarti Pienaar, ma pure il centro Trimble. Per quanto riguarda invece il Benetton, solo dopo l’allenamento di questa mattina Smith scioglierà ogni dubbio, pare comunque possibile il rientro di De Waal, non utilizzato nelle ultime due uscite della franchigia veneta.
