Il rugby spiegato in una frase da Martin Castrogiovanni

Domanda estrapolata da una intervista di Alessandra Retico per Repubblica.it
Il rugby?
Risposta di Castro: “Non lo capisco. Ci sono molte regole, la prima è che la palla si passa indietro. Ma sa cosa devo fare io in campo? Abbassare la testa e spingere. Basta, non serve capire altro” (foto di Marco Turchetto).

15 pensieri su “Il rugby spiegato in una frase da Martin Castrogiovanni”

      1. sta di fatto che castro è davvero un gran bel pilone…. speriamo che presto ci siano i ricambi di molte altre persone….

  1. Vedi Mauro cosa succede a fare i saccenti…..una bella figura di merda!!
    P.S.: Saccente, se t’interessa ( con l’apostrofo ), lo trovi nel dizionario 😉

  2. In fondo é quello che ci si aspetta da lui ed é quello che sa fare e lo fa al meglio.
    Con o senza apostrofo. 🙂

  3. allora mandiamo in campo i ragazzini senza spiegare loro nulla così diventano tutti giocatori della madonna come Castro!

  4. Lui sa tutto ha solo espresso il proprio intimo pensiero, essere grandi giocatori bob vuol dire (mi dispiace) essere bravi comunicatori

  5. QUELLO CHE SO’ DEL RUGBY E CHE IN CAMPO SIAMO TUTTI UGUALI E NESSUNO PUO’ SENZA IL SUO COMPAGNO CHE GLI GUARDA IL CULO, QUINDI SOFFERMATEVI ALLA SOSTANZA DEL DISCORSO NON ALLA FORMA PERCHE’ NELLA VITA NON E’ UN ACCENTO O UN APOSTROFO CHE CONTA MA E’ QUELLO CHE SI FA’ CON I PROPRI GESTI E I PROPRI PENSIERI E MARTIN IN QUESTE POCHE SILLABE HA ESPRESSO CIO’ CHE LUI E’ UN PILASTRO DELLA NAZIONALE.
    IL RUGBY NON E’ ESSERE UNO PIU’ BRAVO DELL’ ALTRO O IO SONO PIU’ COLTO DI TE O TU SEI UN PILONE E NON USI IL CERVELLO. E’ L’ INSIEME NON IL SINGOLO ( IL SINGOLO GIOCA A CALCIO O FA NUOTO) CI SI BATTE INSIEME SI VINCE INSIEME SI PERDE INSIEME.
    IL RUGBY E’ UNIONE….
    E COME DICEVA FREUD IL RUGBY E’ UN GIOCO PRATICATO DA MURATORI LAUREATI.
    QUINDI NON BADATE ALLA FORMA MA ALLA SOSTANZA CHI GIOCA A RUGBY E UN LAUREATO NELLA VITA NON IN GRAMMATICA….

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