Rugby nei Parchi: a Milano sabato il gran finale all’Arena

Ricevo e pubblico

Sabato 2 giugno si concluderà la prima edizione di Rugby nei Parchi, l’ evento organizzato da Rugby Grande Milano in collaborazione con il Comune di Milano che per due mesi ha portato la palla ovale nei parchi milanesi. All’Arena si svolgerà a partire dalle 15 la Grande Festa finale, aperta come sempre a tutti, nella quale bambine e bambini, ragazze e ragazzi dai sei ai tredici anni potranno trovare soddisfazione alla propria voglia di gioco, come fatto nelle tre precedenti tappe.
I numeri sono la testimonianza del successo avuto dalla manifestazione, che ha saputo rispondere alla forte domanda di spazi dove giocare e socializzare. E’ stato così al Parco di Trenno nell’esordio dello scorso aprile, dove una splendida giornata di sole, al termine di una settimana di pioggia, ha riunito 430 ragazzi nei giochi con la palla ovale. Neppure la grandine del cinque maggio ha fermato un gruppo di oltre cento bambini, nella voglia di giocare al Centro Sportivo Iseo. Una presenza particolarmente significativa, in un luogo devastato dalla violenza e che ora anche grazie alla spinta di Rugby nei Parchi sta ritornando a proporsi come luogo di aggregazione per gli abitanti della Zona 9. Sopra le trecentocinquanta presenze invece al Parco Forlanini nella terza tappa, lo scorso 19
maggio, sempre con condizioni atmosferiche tendenti al brutto e alla pioggia.
Al di là dei numeri, il successo è dato dalla voglia di partecipazione e dall’entusiasmo degli adulti che hanno compreso il messaggio educativo, al punto di voler accelerare l’inserimento dei propri bimbi nei giochi. La richiesta è stata tale, da Trenno al Forlanini, che gli educatori hanno dovuto rispondere alla richiesta anche di bambine e bambini sotto i sei anni di età, creando ad hoc un programma per loro.
Per la Grande Festa finale all’Arena Civica Gianni Brera il programma sarà ancora più ricco e coinvolgente. Oltre ai giochi con la palla ovale e i percorsi educativi per conoscere i valori del rugby, ci saranno altre novità. Infatti il terzo tempo, al termine dei giochi, troverà la complice allegria degli Artisti di strada, con uno spettacolo speciale che saprà coinvolgere piccoli e grandi. Altre sorprese saranno poi svelate nel pomeriggio, grazie al contributo degli sponsor che hanno condiviso e sostenuto il progetto Rugby nei Parchi: Federazione Italiana Rugby, Alleanza Toro S.P.A, Banca Popolare di Lodi e A2A.
Il programma di sabato 2 giugno
15.00 Registrazione
15.15 Inizio giochi
17.00 Terzo Tempo + Spettacolo degli artisti di Strada
18.30 chiusura evento

Video: Castro e le Olimpiadi, tra sogno e divertimento

Drop & Press 2012: i giornalisti italiani premiano Zanni, Castro e il Galles

Eccolo qui, il primo premio “dall’alto” del rugby italiano. Un gruppo di giornalisti che si occupano stabilmente o quasi di cose ovali che tirano le somme sulla stagione 2011/2012.
Per prima cosa vorrei ringraziare tutti i colleghi che hanno partecipato e risposto ai quesiti. Vorrei pubblicamente esprimere la mia stima, per quello che può contare, a quel paio che hanno deciso di non rispodermi perché non si sentivano all’altezza, anche se a mio parere lo erano eccome. Una bella lezione di umiltà per tutti noi.
Non tutti mi hanno risposto, ma in tanti sì, la maggior parte. E credo non sia proprio poco per un semplice blog.
Nelle 15 categorie troverete un po’ di tutto: risposte secche, taglienti, ironiche, articolate.
Alcuni hanno preferito non rispondere su argomenti che conoscevano poco (sostanzialmente il Super Rugby e l’emisfero sud).
Chi ha vinto? Il Leinster, i Waikato Chiefs, il Galles (che batte anche la Nuova Zelanda campione del mondo), Zanni e Castro tra gli azzurri (ma Barbieri si comporta benissimo). La notizia dell’anno è il caso Aironi e tutto quello che ne consegue, mentre la sorpresa è Edimburgo che butta fuori dai quarti di finale di Heineken Cup il favoritissimo Tolosa. Insomma, leggetele tutte, perché troverete delle belle sorprese.
Ah, un’ultima cosa. La sequenza dei giornalisti è assolutamente casuale, così non faccio torto a niente e a nessuno.

PREMI DROP & ROLL 2012
Miglior atleta che gioca in Italia: Alessandro Zanni
Miglior atleta che gioca in Europa: Ruan Pienaar e Jonny Wilkinson (ex-aequo)
Miglior atleta emisfero sud: Richie McCaw
Miglior allenatore di club europeo: Joe Schmidt (Leinster)
Miglior allenatore di club emisfero sud: Dave Rennie (Chiefs)
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Chiefs
Migliore nazionale: Galles
Giocatore azzurro dell’anno: Castrogiovanni
Personaggio dell’anno: Graham Henry
La sorpresa dell’anno: Edimburgo che elimina Tolosa in Heineken Cup e lo scudetto di Calvisano (ex aequo)
La delusione dell’anno: Quade Cooper
La notizia dell’anno: caso Aironi e franchigia federale
L’idiota dell’anno: Danny Care e Calum Clark (ex-aequo)
Il libro di rugby dell’anno: “Gli implaccabili” di Giorgio Cimbrico

Antonio Liviero, Il Gazzettino
Miglior atleta che gioca in Italia: BRENDAN WILLIAMS (BENETTON)
Miglior atleta che gioca in Europa: WARBURTON (GALLES)
Miglior atleta emisfero sud: CONRAD SMITH (NZ)
Miglior allenatore di club europeo: VERNON COTTER (CLERMONT)
Miglior allenatore di club emisfero sud: DAVE RENNIE (CHIEFS)
Miglior squadra europea: LEINSTER
Miglior squadra emisfero sud: CHIEFS
Migliore nazionale: NUOVA ZELANDA
Giocatore azzurro dell’anno: ROBERT BARBIERI
Personaggio dell’anno: RICHIE MC CAW (NZ)
La sorpresa dell’anno: STUART LANCASTER (ING)
La delusione dell’anno: QUADE COOPER
La notizia dell’anno: ARGENTINA NEL FOUR NATIONS
L’idiota dell’anno: TINDALL
Il libro di rugby dell’anno: DIZIONARIO DEGLI ALL BALCKS di Marco Pastonesi (Dalai ed.)

Duccio Fumero, Rugby 1823
Miglior atleta che gioca in Italia: Alessandro Zanni
Miglior atleta che gioca in Europa: Ruan Pienaar
Miglior atleta emisfero sud: Kurtey Beale
Miglior allenatore di club europeo: Joe Schmidt
Miglior allenatore di club emisfero sud: Rassie Erasmus
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Chiefs
Migliore nazionale: Galles
Giocatore azzurro dell’anno: Martin Castrogiovanni
Personaggio dell’anno: Graham Henry
La sorpresa dell’anno: Sam Warburton
La delusione dell’anno: Quade Cooper
La notizia dell’anno: conferma di Stuart Lancaster
L’idiota dell’anno: Danny Care
Il libro di rugby dell’anno: Gli Implaccabili di Giorgio Cimbrico

Federico Meda,Tuttorugby
Miglior atleta che gioca in Italia: Alessandro Zanni
Miglior atleta che gioca in Europa: George North
Miglior atleta emisfero sud: James O’Connor
Miglior allenatore di club europeo: Brian McLaughlin (Ulster)
Miglior allenatore di club emisfero sud: guarda non saprei davvero
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: simbolicamente i Crusaders
Migliore nazionale: troppo facile, Galles
Giocatore azzurro dell’anno: Alessandro Zanni
Personaggio dell’anno: Leigh Halfpenny
La sorpresa dell’anno: Rhys Priestland
La delusione dell’anno: Riccardo Bocchino
La notizia dell’anno: onestamente la malattia di Joost van der Westhuizen
L’idiota dell’anno: un inglese a caso tra Tuilagi e Tindall
Il libro di rugby dell’anno: 80 anni di Rugby Roma di Maurizio Bocconcelli

Francesco Volpe, Corriere dello Sport
Miglior atleta che gioca in Italia: Robert Barbieri
Miglior atleta che gioca in Europa: Wesley Fofana
Miglior atleta emisfero sud: Israel Dagg
Miglior allenatore di club europeo: Mike Bradley (Edinburgh)
Miglior allenatore di club emisfero sud: (non seguo il Super 15, sorry)
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: (non seguo il Super 15, sorry)
Migliore nazionale: Galles
Giocatore azzurro dell’anno: Castrogiovanni
Personaggio dell’anno: Stuart Lancaster
La sorpresa dell’anno: Mogliano
La delusione dell’anno: Aironi – Clermont 0-82
La notizia dell’anno: Milano che rinuncia agli All Blacks…
L’idiota dell’anno: Gavin Henson & Danny Care
Il libro di rugby dell’anno: Gli Implaccabili (Giorgio Cimbrico)

Marco Ermocida, RugbyUnionTimes
Miglior atleta che gioca in Italia: Masi
Miglior atleta che gioca in Europa: Dusatoir
Miglior atleta emisfero sud: Mc Caw
Miglior allenatore di club europeo: Joe Schmidt, Leinster
Miglior allenatore di club emisfero sud: Ewen McKenzie, Reds
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Crusaders
Migliore nazionale: NZL
Giocatore azzurro dell’anno: Parisse
Personaggio dell’anno: ?
La sorpresa dell’anno: Dagg
La delusione dell’anno: Botes
La notizia dell’anno: Viadana in Pro12
L’idiota dell’anno: ?
Il libro di rugby dell’anno: Rugby Gentlemen di Sabrina Conforti

Massimo Calandri, La Repubblica
Miglior atleta che gioca in Italia: Robert Barbieri
Miglior atleta che gioca in Europa: Johnny Wilkinson
Miglior atleta emisfero sud: Quade Cooper
Miglior allenatore di club europeo: Guy Novès
Miglior allenatore di club emisfero sud: Allistair Coetzee
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Stormers
Migliore nazionale: Tommaso Benvenuti
Giocatore azzurro dell’anno: Giovambattista Venditti
Personaggio dell’anno: Sonny Bill Williams
La sorpresa dell’anno: Galles
La delusione dell’anno: Inghilterra (club e nazionale)
La notizia dell’anno: L’espressione usata da Mourad Boudjellal, presidente del Tolone: “Sodomia arbitrale”
L’idiota dell’anno: Danny Care
Il libro di rugby dell’anno: ‘Una meta dopo l’altra’ di Marco Bollesan e Gabriele Remaggi

Francesco Pierantozzi, Sky
Miglior atleta che gioca in Italia ROBERT BARBIERI
Miglior atleta che gioca in Europa MIKE PHILLIPS
Miglior atleta emisfero sud KIERAN READ
Miglior allenatore di club europeo VERN COTTER
Miglior allenatore di club emisfero sud WAYNE SMITH
Miglior squadra europea LEINSTER
Miglior squadra emisfero sud WAIKATO CHIEFS
Migliore nazionale GALLES
Giocatore azzurro dell’anno PARISSE
Personaggio dell’anno RICHIE MCCAW
La sorpresa dell’anno ISRAEL DAGG
La delusione dell’anno SONNY BILL WILLIAMS
La notizia dell’anno STEPHEN DONALD CAMPIONE DEL MONDO
L’idiota dell’anno MANU TUILAGI
Il libro di rugby dell’anno “ALL BLACKS DON’T CRY” DI JOHN KIRWAN

Moreno Molla, Sky
Miglior atleta che gioca in Italia: Dion Berryman
Miglior atleta che gioca in Europa: Rob Kearney
Miglior atleta emisfero sud: Richie McCaw
Miglior allenatore di club europeo: Guy Novès
Miglior allenatore di club emisfero sud: Ewen McKenzie
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Crusaders
Migliore nazionale: Galles
Giocatore azzurro dell’anno: Alessandro Zanni
Personaggio dell’anno: Marc Lièvremont
La sorpresa dell’anno: Edimburgo in semifinale di Heineken Cup
La delusione dell’anno: Quade Cooper
La notizia dell’anno Stuart Lancaster: confermato Head Coach dell’Inghilterra
L’idiota dell’anno: Calum Clark di Northampton Saints
Il libro di rugby dell’anno: Cadrage et debordement (Marc Lièvremont)

Enrico Borra, La Meta
Miglior atleta che gioca in Italia: Leonardo Ghiraldini
Miglior atleta che gioca in Europa: Brad Thorn e Tom Croft
Miglior atleta emisfero sud: Brad Thorn
Miglior allenatore di club europeo: Joe Schmidt
Miglior allenatore di club emisfero sud: Jake White
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Stormers
Migliore nazionale: Nuova Zelanda
Giocatore azzurro dell’anno: Sergio Parisse (sempre lui, purtroppo)
Personaggio dell’anno: Graham Henry
La sorpresa dell’anno: I Quins di O’Shea
La delusione dell’anno: i due Blues più importanti di Ovalia
La notizia dell’anno: salary cap delle 4 regions gallesi
L’idiota dell’anno: Fofana? Meta mangiata contro Leinster in semifinale di HC
Il libro di rugby dell’anno: I racconti del rugby di Henri Garcia

Paolo Cecinelli, La7
Miglior atleta che gioca in Italia: Alberto Chiesa (Prato)
Miglior atleta che gioca in Europa: J.Wilkinson (Tolone), Owen Farrell
Miglior atleta emisfero sud ????
Miglior allenatore di club europeo: Pierre Mignoni (Tolone)
Miglior allenatore di club emisfero sud ????
Miglior squadra europea: Clermont
Miglior squadra emisfero sud ????
Migliore nazionale: Inghilterra
Giocatore azzurro dell’anno: Robert Barbieri
Personaggio dell’anno: Mauro Bergamasco
La sorpresa dell’anno: Benvenuti
La delusione dell’anno: Aironi
La notizia dell’anno: i 70.000 dell’Olimpico
L’idiota dell’anno: ????
Il libro di rugby dell’anno: ????

Alessandro Fusco, Il Tempo e blogger (alessandrofusco.com)
Miglior atleta che gioca in Italia – Zanni
Miglior atleta che gioca in Europa – Halfpenny
Miglior atleta emisfero sud – Carter
Miglior allenatore di club europeo – Joe Schmidt
Miglior allenatore di club emisfero sud – Dave Rennie
Miglior squadra europea – Leinster
Miglior squadra emisfero sud – Chiefs
Migliore nazionale – Galles
Giocatore azzurro dell’anno – Castrogiovanni
Personaggio dell’anno – Donald
La sorpresa dell’anno – Venditti
La delusione dell’anno – Bocchino
La notizia dell’anno – Il Sei Nazioni all’Olimpico
L’idiota dell’anno -io
Il libro di rugby dell’anno – Gli implaccabili – G. Cimbrico

Marco pastonesi, La Gazzetta dello Sport
Miglior atleta che gioca in Italia – GRIFFEN
Miglior atleta che gioca in Europa -O’DRISCOLL
Miglior atleta emisfero sud – McCAW
Miglior allenatore di club europeo -NOVES
Miglior allenatore di club emisfero sud –
Miglior squadra europea – LEINSTER
Miglior squadra emisfero sud – CANTERBURY
Migliore nazionale – ALL BLACKS
Giocatore azzurro dell’anno – CASTROGIOVANNI
Personaggio dell’anno –
La sorpresa dell’anno – BENVENUTI
La delusione dell’anno – MARCATO
La notizia dell’anno –
L’idiota dell’anno –
Il libro di rugby dell’anno – CHE GUEVARA, IL RUGBY (di autori vari, sedizioni)

Flavia Carletti, Il Sole 24 Ore
Miglior atleta che gioca in Italia: Alessandro Zanni
Miglior squadra europea: Leinster rugby
Migliore Nazionale: Nuova Zelanda (sono o non sono i campioni del mondo!) Anche se pure il Galles…
Giocatore azzurro dell’anno: Tommaso Benvenuti
Personaggio dell’anno: Richie McCaw (è stato il primo All Blacks a raggiungere 100 caps)
La sorpresa dell’anno: Sam Warburton
La delusione dell’anno: Sam Warburton per il placcaggio in semifinale ai mondiali
La notizia dell’anno: il lancio dei “nani” fatto dalla nazionale inglese durante i mondiali in Nuova Zelanda
L’idiota dell’anno: Mike Tindall

Daniele Piervincenzi, La7
miglior atleta che gioca in Italia: exaequo Paul Griffen (Calvisano) Claudio Mannucci (Lazio)
miglior atleta che gioca in Europa: Rob Kearney (Leinster, Irlanda)
miglior alteta dell’emisfero sud: Israel Dagg (NZ)
Miglior squadra europea: Ulster
Miglior squadra emisfero sud: Stormers
Migliore nazionale: Galles
Miglior giocatore azzurro dell’anno: Leonardo Ghiraldini
La sorpresa dell’anno: Lo scudetto a Calvisano
La delusione dell’anno: La fine degli Aironi
La notizia dell’anno: L’inizio dell’era Brunel e la prima franchigia federale
Il libro dell’anno: Rugby Gentlemen di S. Conforti.

Andrea Nalio, Il Resto del Carlino
Miglior atleta che gioca in Italia: Mark Burman (Mogliano)
Miglior atleta che gioca in Europa: Jonny Wilkinson (Tolone)
Miglior atleta emisfero sud: Sona Taumalolo (Chiefs)
Miglior allenatore di club europeo: Michael Bradley (Edimburgh)
Miglior allenatore di club emisfero sud: Dave Rennie (Chiefs)
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Chiefs
Migliore nazionale: Galles
Giocatore azzurro dell’anno: Castrogiovanni
Personaggio dell’anno: Nigel Owens
La sorpresa dell’anno: Edimburgh
La delusione dell’anno: Auckland Blues
La notizia dell’anno: Il ritorno al gioco di Stephen Larkham (se si verificherà) l’ho ritenuta la notizia comunque più piacevole.
L’idiota dell’anno: Calum Clark (Northampton Saints)
Il libro di rugby dell’anno: Inside the Camp (Wales Grand Slam 2012)

Riccardo Tempestini, Il Tirreno
Miglior atleta che gioca in Italia: Von Grumbkov
Miglior atleta che gioca in Europa: Brad Thorn
Miglior atleta emisfero sud: Israel Dagg
Miglior allenatore di club europeo: Rob Baxter
Miglior allenatore di club emisfero sud: Robby Deans
Miglior squadra europea: Exeter
Miglior squadra emisfero sud: Reds
Migliore nazionale: All Blacks
Giocatore azzurro dell’anno: Castrogiovanni
Personaggio dell’anno: Cavinato
La sorpresa dell’anno: Calvisano
La delusione dell’anno: Petrarca
La notizia dell’anno: Aironi fuori dalla Celtic
L’idiota dell’anno: Montauriol
Il libro di rugby dell’anno: biografia Fitzpatric

Elvis Lucchese, Corriere del Veneto
Miglior atleta che gioca in Italia: Alessandro Zanni
Miglior atleta che gioca in Europa: Ruan Pienaar (Schalk Brits)
Miglior allenatore di club europeo: Nigel Davies
Miglior squadra europea: Leinster
Migliore nazionale: Galles
Giocatore azzurro dell’anno: Robert Barbieri
Personaggio dell’anno: Il padre di Harinordoquy
La sorpresa dell’anno: Owen Farrell
La delusione dell’anno: Quade Cooper
La notizia dell’anno: L’infortunio di Dan Carter ai Mondiali
L’idiota dell’anno: Calum Clark
Il libro di rugby dell’anno: Chris Laidlaw, “Somebody stole my game”

Antonio Raimondi, Sky
Miglior atleta che gioca in Italia:  Ghiraldini
Miglior atleta che gioca in Europa: Warburton
Miglior atleta dell’Emisfero Sud: Brad Thorn
Miglior allenatore di club europeo: Joe Schmidt
Miglior allenatore di club emisfero sud: Ewan McKenzie
Miglior squadra europea: Leinster
Miglior squadra emisfero sud: Reds
Migliore nazionale: Galles e Nuova Zelanda
Giocatore azzurro dell’anno: Ghiraldini
Personaggio dell’anno: Graham Henry
La sorpresa dell’anno: Galles al mondiale
La delusione dell’anno: Italia al mondiale
La notizia dell’anno: Franchigia Federale!
L’idiota dell’anno: Calum Clark
Libro dell’anno: “Andare avanti guardando indietro”, fratelli Bergamasco

Luca Castaldini, Sportweek
Miglior atleta che gioca in Italia GHIRALDINI
Miglior atleta che gioca in Europa SEAN O’BRIAN
Miglior atleta emisfero sud RICHIE MCCAW
Miglior allenatore di club europeo JOSEF SCHMIDT
Miglior allenatore di club emisfero sud BOH
Miglior squadra europea LEINSTER
Miglior squadra emisfero sud CRUSADERS
Migliore nazionale NUOVA ZELANDA
Giocatore azzurro dell’anno PARISSE
Personaggio dell’anno SEAN O’BRIAN
La sorpresa dell’anno OWEN FARRELL
La delusione dell’anno CHRIS ASHTON
La notizia dell’anno LA DROLA AL CARCERE DELLE VALLETTE
L’idiota dell’anno WARBURTON
Il libro di rugby dell’anno I RACCONTI DEL RUGBY

Ivan Malfatto, Il Gazzettino
Atleta italia: Brendan Williams
atleta europa: Sam Warburton
atleta emisfero sud: Ritchie McCaw
allenatore europeo: Fabien Galthié
squadra europea: Leinster
nazionale: All Blacks
Giocatore azzurro: Alessandro Zanni
personaggio: Sonny Bill Williams
sopresa: Toby Faletau
delusione: nazionale Scozia
notizia dell’anno: All Blacks campioni del mondo
idiota: Mike Tindall
libro: Gli Implaccabili di Giorgio Cimbrico

Francesco Costantino, La Meta
Miglior atleta che gioca in Italia: Veronica Schiavon (Riviera del Brenta)
Miglior atleta che gioca in Europa: John Laryea (Valpolicella)
Miglior atleta emisfero sud ———————–
Miglior allenatore di club europeo Umberto Casellato (Mogliano)
Miglior allenatore di club emisfero sud ———————–
Miglior squadra europea: Mogliano
Miglior squadra emisfero sud ———————–
Migliore nazionale: Kenya Seven
Giocatore azzurro dell’anno: Awa Coulibaly (Rugby Monza 1949)
Personaggio dell’anno: Bruno Ciccarelli e il rugby a Scampia
La sorpresa dell’anno: Marta Ferrari (Riviera del Brenta)
La delusione dell’anno: Carlo Checchinato
La notizia dell’anno: La scelta di Brunel di non utilizzare uno staff italiano
L’idiota dell’anno: Yarno Celeghin, per la rissa con Alfredo Gavazzi
Il libro di rugby dell’anno: “Emozioni” di Elena Barbini

Right Rugby
Migliore in Italia : Nick Williams (Aironi) ha avuto un “head start” poi s’è rotto, capocannoniere per mesi della Celtic, è uno che potrebbe fare la differenza, ma non c’è stato. The winner is … l’altro Williams, Brendon Dingo. Alla sua età è ancora un fattore.
– Migliore in Europa: dopo aver intensamente pensato a Ruan Pienaar, credo sia più opportuno scegliere un francese: è il campionato pià difficile e stressante, i francesi sono arrivati in finale al Mondiale. Non Morgan Parra per motivi di rendimento nell’arco della stagione, anche se gioca indifferentemente apertura o mediano. Scelgo Dimitri Yachvili: fin che non c’era Biarritz era ultima, è tornato e han perso solo più il derby fuori casa. Un fattore.
– Migliore al Sud: un neozelandese, un campione del mondo: troppo scontato. E poi ha vinto una squadra, non una individualità. Proiettandosi al futuro, ma neanche tanto (capocannoniere del superrugby): Johan Goosen, Cheetahs.
– Miglior coach europeo: il coach conta per il 10%. Verrebbe Fabien Galthié di Montpellier, ma era per la stagione precedente. Vado controcorrente: Bernard Laporte. La sfida di amalgamare super campioni a Tolone, cosa invero riuscita solo fino a un certo punto a SaintAndrè, per di più col peso della storia recente di fallimenti da cui arrivava come dirigente (Bayonne, Stade).
– Miglior coach al sud: tutta la vita il nuovo manager dei Chiefs Dave Rennie: ultimi la stagione scorsa, qualche buon acquisto ma soprattutto lui e Wayne Smith.
– Miglior squadra europea: ma è Leinster, che domande! (senza ironia, post my brown ribbon)
– Miglior squadra al sud: Chiefs, lo dicono i fatti
– Migliore nazionale: All Blacks, han vinto il mondiale, che domande.
– Azzurro dell’anno: Giovanbattista Venditti.
– Personaggio della stagione: odio la definizione. Mi vien da dire Paddy O’Brien, il deus ex machina della vittoria All Blacks al Mondiale, ma sarei polemico. Postivi e costruttivi: Stuart Lancaster, un “badante” (caretaker), un precario che s’è guadagnato il posto di lavoro, un bel messaggio di questi tempi.
– La sorpresa dell’anno: non una persona, un evento: Edinburgh che elimina Tolosa ai quarti di Heineken Cup.
– La delusione dell’anno: Auckland Blues, un tonfo micidiale
– La notizia dell’anno: verrebbe da dire, George Ford dai Tigers a Tolosa, ma chissà se è vera; poco attenti al gossip e alle cronachette flash come siamo, direi l’annuncio del ritiro della licenza agli Aironi.
– l’idiota dell’anno: non lo so. ho molto chiaro l’idiota della stagione: il pubblico neozelandese che irride Quade Cooper quando esce infortunato nella semifinale mondiale
– il libro di rugby dell’anno: Right Rugby. Non è un libro ma si legge con piacere, ha le figure, diverte e ammaestra. E poi siamo nell’era del virtuale, che è sta carta, modernizziamoci!

Paolo Wilhelm, Il Grillotalpa
Miglior atleta che gioca in Italia ROBERT BARBIERI
Miglior atleta che gioca in Europa RUAN PIENAAR
Miglior atleta emisfero sud JAMES O’CONNOR
Miglior allenatore di club europeo BRIAN MCLAUGHLIN (ULSTER)
Miglior allenatore di club emisfero sud DAVE RENNIE (CHIEFS)
Miglior squadra europea LEINSTER
Miglior squadra emisfero sud CHIEFS
Migliore nazionale GALLES
Giocatore azzurro dell’anno SERGIO PARISSE
Personaggio dell’anno GRAHAM HENRY E STUART LANCASTER
La sorpresa dell’anno OWEN FARRELL
La delusione dell’anno CHRIS ASHTON
La notizia dell’anno LA FRANCHIGIA FEDERALE
L’idiota dell’anno DANNY CARE E GAVIN HENSON
Il libro di rugby dell’anno GLI IMPLACCABILI, GIORGIO CIMBRICO

Drop & Press, il meglio e il peggio della stagione ovale per i giornalisti. Con la regia del Grillotalpa

Magari mi sbaglio, ma in Italia ancora mancavano gli “Oscar” del rugby. O meglio, esistono già dei referendum popolari che alla chiusura dell’anno solare chiedono a lettori ed utenti i pareri su cosa è piaciuto e cosa non hanno apprezzato di quanto visto sui campi da rugby, ma quello che ancora non c’è è una sorta di premio “dall’alto”, gli addetti ai lavori che esprimono le loro preferenze. Bene, ci ho pensato io. Nelle scorse settimane ho inviato a diversi giornalisti di carta stampata, web e tv un breve questionario con 15 scelte da effettuare su quello che ritengono essere stato il meglio e il peggio della stagione 2011/2012, dai Mondiali neozelandesi a oggi.
Il premio fisicamente non esiste, ma cercate di capirmi, sono solo e faccio quello che posso… Tra giovedì e venerdì pubblicherò i risultati, sperando di fare cosa gradita.
Intanto vi segnalo le categorie che ho sottoposto ai colleghi:

– Miglior atleta che gioca in Italia
– Miglior atleta che gioca in Europa
– Miglior atleta emisfero sud
– Miglior allenatore di club europeo
– Miglior allenatore di club emisfero sud
– Miglior squadra europea
– Miglior squadra emisfero sud
– Migliore nazionale
– Giocatore azzurro dell’anno
– Personaggio dell’anno
– La sorpresa dell’anno
– La delusione dell’anno
– La notizia dell’anno
– L’idiota dell’anno
– Il libro di rugby dell’anno

A Roma e San Donà del Piave per la Festa del Rugby

Dall’ufficio stampa FIR

Roma San Donà di Piave (VE) stanno per essere invase. Ma si tratta di un’invasione pacifica, colorata, festante: è l’invasione dei ragazzi che parteciperanno all’edizione 2011-2012 del Campionato Italiano delle Scuole e dei Giochi Sportivi Studenteschi.

La “Festa del Rugby” per gli oltre 3500 studenti, per ragioni organizzative, è suddivisa nelle due sedi di Roma e di San Donà di Piave.

I ragazzi si cimenteranno suddivisi in categorie dell’under 10 all’under 16. Come ogni anno, anche quest’anno la festa del rugby è l’evento conclusivo di due progetti paralleli, che hanno coinvolto gli studenti  delle scuole primarie e secondarie lungo tutto il territorio italiano: il Campionato Nazionale delle Scuole ed i Giochi Sportivi Studenteschi.

Al primo parteciperanno gli enti scolastici che hanno aderito ad un numero minimo di tre concentramenti durante tutto l’arco dell’anno e tesserato gli studenti per la prima volta nella stagione corrente.

Ai Giochi Sportivi Studenteschi, come previsto dal regolamento ministeriale, possono partecipare, invece, giocatori praticanti nei club rugbystici e giocatori non tesserati alla FIR. A Roma e San Donà di Piave saranno presenti le scuole che hanno vinto la propria fase regionale e vi parteciperanno studenti nati negli Anni 1996, 1997, 1998 e 1999.

“E’ importante” –afferma Tullio Rosolen, responsabile per la FIR del Settore Scuola e Sviluppo – “mettere in evidenza che si tratta di un lavoro che viene portato avanti dalla Federazione lungo tutto l’anno scolastico per far avvicinare al mondo ovale un numero sempre crescente di giovani. Il rugby ha bisogno della linfa vitale e questo progetto non può fare che bene all’intero movimento”.

A Roma arriveranno 106 scuole da tutto il centro-sud. Alcune sono arrivate già oggi nella Capitale ed hanno preso alloggio presso tre strutture alberghiere della città. Saranno coinvolti sui campi oltre 1500 ragazzi, di  cui circa 160 ragazze.

Con la cornice del Centro Giulio Onesti all’Acquacetosa come sfondo per le gesta delle giovani promesse del rugby, l’organizzazione, assolutamente scrupolosa e meticolosa, non ha tralasciato nessun particolare: verranno forniti a ciascun giovane rugbista un kit da gioco e un buono pasto, da consumare all’interno dello stesso impianto dove sono stati approntate adeguate aree ristoro. Inoltre, saranno presenti quindici medici, che presenzieranno all’evento, con tre ambulanze munite di defibrillatore pronte ad intervenire. Quindici direttori di concentramento saranno di supporto all’organizzazione sul campo per una miglior riuscita dell’evento.

Ancor maggiori i numeri che si registrano a San Donà di Piave. Saranno, infatti, 115 le scuole che invaderanno pacificamente la provincia di Venezia, con circa 2000 ragazzi pronti a indossare i kit forniti dall’organizzazione e a scendere in campo. Fortissima la rappresentanza femminile con oltre 350 ragazze pronte a placcare ed andare in meta. La limitrofa Jesolo con le proprie strutture ricettive offrirà alloggio a studenti ed accompagnatori. Domani invece, il rugby giocato: tra San Donà di Piave e le frazioni limitrofe saranno ben nove i campi coinvolti.

Come a Roma, anche a San Donà è stato posto l’accento sulla sicurezza dei piccoli atleti: saranno presenti medici ed ambulanze munite di defibrillatore.

Terminate le partite, giocatori ed accompagnatori sono attesi allo stadio  “Mario e Romolo Pacifici” di San Donà di Piave per il tradizionale ed immancabile “Terzo Tempo”.