Drop & Press, il meglio e il peggio della stagione ovale per i giornalisti. Con la regia del Grillotalpa

Magari mi sbaglio, ma in Italia ancora mancavano gli “Oscar” del rugby. O meglio, esistono già dei referendum popolari che alla chiusura dell’anno solare chiedono a lettori ed utenti i pareri su cosa è piaciuto e cosa non hanno apprezzato di quanto visto sui campi da rugby, ma quello che ancora non c’è è una sorta di premio “dall’alto”, gli addetti ai lavori che esprimono le loro preferenze. Bene, ci ho pensato io. Nelle scorse settimane ho inviato a diversi giornalisti di carta stampata, web e tv un breve questionario con 15 scelte da effettuare su quello che ritengono essere stato il meglio e il peggio della stagione 2011/2012, dai Mondiali neozelandesi a oggi.
Il premio fisicamente non esiste, ma cercate di capirmi, sono solo e faccio quello che posso… Tra giovedì e venerdì pubblicherò i risultati, sperando di fare cosa gradita.
Intanto vi segnalo le categorie che ho sottoposto ai colleghi:

– Miglior atleta che gioca in Italia
– Miglior atleta che gioca in Europa
– Miglior atleta emisfero sud
– Miglior allenatore di club europeo
– Miglior allenatore di club emisfero sud
– Miglior squadra europea
– Miglior squadra emisfero sud
– Migliore nazionale
– Giocatore azzurro dell’anno
– Personaggio dell’anno
– La sorpresa dell’anno
– La delusione dell’anno
– La notizia dell’anno
– L’idiota dell’anno
– Il libro di rugby dell’anno

7 pensieri riguardo “Drop & Press, il meglio e il peggio della stagione ovale per i giornalisti. Con la regia del Grillotalpa”

      1. d’accordissimo con i risultati finali, soprattutto per quanto riguarda alessandro zanni. l’idiota dell’anno secondo me è il responsabile della pessima gestione del caso AIRONI. senza fare nomi e cognomi…

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