La IRB sentenzia, l’elmetto protettivo non serve a niente

Premessa, qui non si parla solo dell’abituale caschetto usato da molti giocatori, quanto dell’elmetto, che in campo non si vede praticamente mai mentre è più facile vederlo sui ring di pugilato.
Il tema è quello della sicurezza degli atleti. L’International Rugby Board ha fatto un approfondito studio e ha stabilito che l’elmetto non diminuisce i rischi di infortuni al collo.
A far da “cavia” sono stati ben 4mila giocatori, divisi poi in tre gruppi: uno con l’elmetto, uno con i normali caschetti e uno senza alcuna protezione. I tre gruppi sono stati monitorati per ben 30mila ore e alla fine è stata stesa una relazione da un collegio medico-scientifico.
“We found there was actually no reduction in head injury or concussion rates with protective helmets, at all”, firmato dottoressa Caroline Finch. Traduco: le protezioni non servono a nulla, almeno per quanto riguarda il collo e testa. Nella relazione si legge anche che “non ci sono prove che il caschetto leggero, quello che si vede abitualmente sui campi da gioco, prevenga infortuni seri anche se è innegabile che può invece servire per colpi e infortuni superficiali”.

12 pensieri riguardo “La IRB sentenzia, l’elmetto protettivo non serve a niente”

  1. ma infatti io credo che nessuno, in primis quelli che lo usano, possano credere che il caschetto protegga dai colpi violenti; vorrei ribadire, però, che oltre alle già citate orecchie a cavolfiore, il caschetto possa anche impedire tagli dovuti a tacchettate e testate prese nei vari raggruppamenti

  2. concordo sui tagli e tacchettate….. aggiungo che ad alcuni ragazzi giovani aiuta aumentare la propria sicurezza….. è solo una questione psicologica…. ma li aiuta a mettere la testa dove sanza caschetto hanno esitazioni….

  3. i due motivi per cui lo uso sono già stati elencati:1) Per imitare, almeno nel look, Castro ho i capelli come i suoi e senza caschetto che li tiene a bada sarebbe impossibile giocare XD; 2) e questa è più seria, il caschetto ti dà davvero sicurezza, ti senti protetto, e appunto fai delle cose che magari senza non faresti, poi comunque quando prendi una testata non senti quel brutto rumore di testa contro testa che può spaventare, ma un rumore molto più sordo che può comunque tranquillizzare. è importante però rendersi conto che questa sicurezza è solo apparente perchè ci si fa male comunque, lì ci vuole bravura dell’allenatore che spiega i limiti del proprio fisico ad ogni giocatore

  4. Ho iniziato ad usare il caschetto da terza linea, perché il mio pilone, quando ingaggiava in mischia ordinata, per caricare mi tirava sempre una gran gomitata in mezzo al cranio… : )

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