Era stato buttato fuori dalla “elite England player squad” con ignominia per il comportamento tenuto in Nuova Zelanda durante il Mondiale. Ora Mike Tindall vede ridursi la sua pena, visto che la giustizia sportiva inglese ha di fatto accolto il suo appello.
Certo, la sua tenuta rimane “unacceptable”, ma intanto il centro del Gloucester si vede diminuire la multa comminata da 25mila a 15mila sterline e soprattutto si vede riammesso nel giro della nazionale, sempre che il nuovo ct lo voglia convocare.
La sanzione inizialmente comminata a Tindall era stata definita dalla Rugby Players Association come “straordinaria e senza precedenti”.

e poi se ne sente dir tante dell’italia e degli italiani ma tant’è….
p.s. vedendolo giocare le ultime partite avrebbe fatto ricredere chiunque.