Un sabato/domenica che lascia un po’ sgomenti.
1 – Sabato a Firenze si doveva giocare la sfida tra Firenze e Badia. Gara attesa dove ci si giocano i play-off (Firenze) e la permanenza in Serie A (Badia). L’arbitro – l’internazionale De Santis, mica l’ultimo dei fischietti – non si presenta perché pare che a lui avessero detto che la partita era in programma domenica (in effetti era così, ma poi ieri a Firenze si giocava anche Fiorentina-Juventus, quindi la FIR ha deciso di anticipare il tutto di 24 ore). In fretta e furia viene chiamato Castagnoli. Che però è di Livorno, squadra in corsa col Badia per non retrocedere. I veneti, giustamente, dicono picche. Si giocherà tra una settimana.
2 – Ieri a Milano era in programma Amatori-Pro Recco. Era. Perché sabato sera si scopre che l’Arena è “indisponibile”. Perché? Al momento non è dato sapere, si sarà ammalata… Nel capoluogo lombardo si danno da fare e concordano di giocare in Liguria.
Un mix che fotografa i patimenti del rugby italiano. Stretto tra i fasti e le vette celtiche e quelle della nazionale maggiore e un movimento di base con un sacco di problemi. Che sarebbero di normale amministrazione. Già, sarebbero…

Magari ci fossero piú arbitri che non si presentano alle partite:sempre pronti a fare le prime donne,per essere protagonisti delle partite,incompetenti ma soprattutto in grado di rendere nervose partite che non lo sarebbero state…fino a quando la federazione non si muoverá anche in questo senso non potremo far altro che sperare che alcuni arbitri,piuttosto che si presentino sul campo a fare danni, si dimentichino di avere un cartellino fir.
Ciao! beh, mi pare che la tua “soluzione” sia un tantino estrema…
Sicuramente rischieremmo di avere quantomeno più sicurezza durante il gioco e meno arbitri incompetenti in giro per i campi italiani…