Paolo Romagnolo per la Voce di Rovigo
Cupo e pensieroso, Polla Roux non sembra proprio il coach di una squadra reduce da nove successi consecutivi. Al tecnico dei Bersaglieri non va giù il palese passo indietro fatto dai suoi atleti dal punto di vista del gioco. Il Rovigo visto contro la Futura Park è stato oggettivamente appena sufficiente; i polesani si sono limitati al “compitino” per avere ragione di un avversario contro il quale si sarebbe dovuto raccogliere un punto in più. “Sono solito dire che ciò che conta sia solo il risultato, ma purtroppo non sempre è così – commenta il tecnico dei rossoblu -Volevo certezze in vista della partita di Padova e non le ho avute. Ho detto ai miei giocatori di guardarsi dentro, di rivedere la loro partita. Oggi (ieri per chi legge, ndr) o visto in campo gente che non meritava di vestire la maglia rossoblu. In settimana avrò modo di spiegare ad ognuno di loro ciò che non mi è piaciuto”. Poi Polla Roux rincara la dose, andando a criticare non meglio precisati “titolari” rossoblu: “Alcuni forse pensano di avere un posto sicuro nel XV. Non è così. Ad ogni partita tengo fuori gente che ha fame e voglia di mettersi in mostra, le così dette ‘prime scelte’ devono tenerlo bene a mente. Anche oggi (ieri per chi legge, ndr) se avessi potuto, avrei tolto dal campo chi stava giocando svogliato e con superficialità. Abbiamo lavorato un’ intera settimana sull’aspetto mentale ed ho cercato in tutti i modi di tenere alta la concentrazione dopo la bella vittoria di Prato, ma evidentemente non è servito”. Passando ad un’analisi tecnica del match vinto contro la Futura Park, Polla Roux spiega: “Non posso certo raccontare bugie ai tifosi: abbiamo giocato male. Non ho ancora capito cosa non abbia funzionato in touche e mischia. Roma, a ben vedere, non ci ha mai messo enorme pressione, ma noi non siamo riusciti a creare le basi per il nostro gioco abitual e. Dobbiamo assolutamente ritrovarci in vista della trasferta a Padova”, spiega un malinconico e rabbuiato Polla Roux. Non manca anche qualche frecciatina agli avversari di turno dei Bersaglieri: “Nessuno riesce a giocare un buon rugby contro la Futura Park: o tut ti sbagliano l’approccio alla partita o ci deve essere un’ a ltra spiegazione. Questa è u na squadra molto fallosa che non rinuncia al gioco sporco nei raggruppamenti”, spiega il tecnico del Rovigo. A riportare un po’ di entusiasmo nell’ambiente rossoblu e a ricordare che comunque la vetta della classifica è ancora in mano ai Bersaglieri, è il presidente Renzo Bullo: “Indubbiamente ci si aspettava qualcosa di più, anche per quanto riguarda l’affluenza di pubblico allo stadio. Siamo comunque alla nona vittoria consecutiva ed ora è importante andare a Padova fiduciosi, per inseguire ciò che tutti aspettiamo – sottolinea il numero uno di viale Alfieri – Una prestazione di questo tipo può essere anche comprensibile dopo l’esaltante successo a Prato”
