La seconda “puntata” del diario che Marco Martinelli – giovane rugbista della Pierantoni Pesaro – sta tenendo per Il Grillotalpa dalla lontana Nuova Zelanda. Al solito, palla a Marco…
Eccomi qui di nuovo. Ad Auckland è fine estate, quasi inizio autunno. Il nostro settembre per farvi capire meglio, e ovviamente inizia la stagione sportiva! Oltre ai nostri allenamenti che continuano, sempre devastanti ma piacevoli, stanno per cominciare i vari tornei – nazionali e non – di rugby. Su tutti il Super XV o Super Rugby. Immagino che tutti voi sappiate di cosa si tratta, ma per non sbagliarmi vi do due informazioni. E’ un campionato che prevede la partecipazione di 5 squadre sudafricane, 5 neozelandesi e 5 australiane. Fino all’anno scorso il torneo era denominato Super XIV (partecipavano solo 14 squadre) ma quest’anno una nuova franchigia si è aggiunta, i Melbourne Rebels, capitanati da Stirling Mortlock! Il torneo avrà inizio a metà febbraio, qui sono tutti euforici: è l’evento che si aspetta dopo l’estate e forse il campionato più bello del mondo. La prima partita ad Auckland è in programma il 19 Febbraio, match Blues-Crusaders, e noi abbiamo i biglietti!
La partita si svolgerà all’Eden Park, stadio dove saranno effettuate le semifinali e le finali della Coppa del Mondo, nonché appena ristrutturato e ampliato ad una capacità di 60.000 posti. Ieri all’Eden Park si giocava Nz-Pakistan di cricket e io ne ho approfittato, visto anche il basso prezzo del biglietto, per farmi un giretto: veramente bello. Stiamo cercando di aver anche qualche biglietto anche per i Mondiali ma qui scarseggiano e sono rimaste poche partite, alcune però non male: Samoa-Fiji, Inghilterra-Scozia, Australia-Irlanda, ma i prezzi non sono dei più accessibili. Avremmo visto l’Italia volentieri ma le sedi in cui giocherà sono parecchio distanti, almeno che non arrivi in semi-finale… Ieri sera, anzi ieri notte, siamo rimasti in piedi fino alle 3 del mattino per recarci in un Guinness Pub qui in centro per vedere la partita contro l’Irlanda… un nervoso che non potete immaginare!
Come detto nel nostro precedente e primo intervento stiamo cercando lavoro per non essere di troppo peso, dal punto di vista economico, alle nostre famiglie. E pure per qualche soddisfazione personale (leggi i biglietti dei mondiali). Qualcosa abbiamo trovato: si tratterebbe di un lavoro con contratto da metà marzo a meta giugno, come magazziniere o giù di li, in una località con non più di 7.000 anime, situata a 3 ore da Auckland. Questo vuol dire che se accetteremo, dovremmo rinunciare agli allenamenti per qualche mese. Fino a metà marzo c’è tempo, nemmeno tanto, ma speriamo basti per trovare un lavoro qui vicino, in modo da poterci pure allenare. Io sono dell’idea di accettare, perché facendo cosi una botta di conti, il guadagno dovrebbe essere sufficiente per vivere poi da meta giugno fino alla conclusione del viaggio, non male direi, mentre il mio amico Mattia preferirebbe allenarsi e aspettare di trovare un lavoro ad Auckland o dintorni. Magari le nostre strade si divideranno per un po’, del resto abbiamo vent’anni ciascuno, non credo sia un grosso problema.
A presto, Marco.
