Italia-Irlanda: 11-13
Roma – Una occasione enorme gettata via. L’ennesima. Una partita controllata, poi subita, ripresa per i capelli e poi gettata alle ortiche. Una sconfitta che fa male. Perché immeritata e perché non può sempre finire così. Soprattutto in una gara che poteva dare un volto mai visto al nostro Sei Nazioni.
Partita molto tattica e un po’ contratta nei primi 20 minuti del primo tempo, poi l’Irlanda prova a scardinarla, ma senza grossi risultati. Enorme il lavoro degli avanti delle due formazioni e della prime linee in particolare. Gara molto fisica, che raramente riesce ad allargare le maglie (meglio gli irlandesi in questo) e che conferma pregi e difetti dell’Italia – benissimo quando c’è da difendere, a corto di idee quando c’è da andare avanti – e la crisi di identità della nazionale ospite, dove talento ce n’è parecchio, ma che va a sprazzi, senza alcuna continuità di gioco e schemi. E in questo qualche merito ce l’hanno pure Parisse e compagni. Il secondo tempo inizia invece con una chiara marca irlandese: non solo la meta nei minuti iniziali, ma una continua pressione e idee molto più chiare dei padroni di casa regalano un meritato vantaggio a O’Driscoll e soci. Alla metà del secondo tempo l’Italia esce dal torpore, conquista una meta che la riporta avanti, poi i due drop determinanti: quello riuscito di O’Gara e quello inutile di Orquera.
Parte bene l’Italia, aggressiva al punto giusto e con Burton che si affida soprattutto al piede. L’Irlanda non passa mai la metà campo e al 6’ Mirco Bergamasco calcia da circa 35 metri mettendo a segno i primi 3 punti dell’Italia nel Sei Nazioni 2011. Subito la reazione irlandese, ma la difesa azzurra è molto attenta e impedisce agli uomini in maglia verde di entrare nei 22 metri.
Al 10’ Gori deve uscire per un colpo alla spalla, al suo posto Canavosio. L’Irlanda cerca di costruire ma va a schiantarsi contro il muro italiano, sempre pronto a ripartire. Una pressione che spinge gli ospiti a commettere qualche errore di misura di troppo. Al 21’ il primo vero ingresso irlandese nei 22 metri: Sexton si lancia in una serpentina ma viene fermato a pochi metri dalla meta da un placcaggio di Sgarbi. L’inerzia della gara ora però è irlandese: McLean ferma O’Driscoll lungo l’out destro della difesa azzurra. Il XV allenato da Kidney incalza ma non riesce a superare il fossato che l’Italia sembra aver scavato prima della propria linea di meta. Al 27’ un “tenuto” in mischia regala a Sexton una comoda punizione dai 22 metri in posizione centrale: il numero 10 irlandese non sbaglia e pareggia i conti. L’Italia – cioè, Mirco Bergamasco – prova a rispondere subito con un altro piazzato, ma il numero 11 azzurro questa volta calcia male.
Calcia male anche Burton al ’39 con un drop che finisce lontano dai pali. Sempre da fermo ci riprova un minuto dopo BergaMirco che questa volta mette a segno i tre punti da posizione molto defilata. La prima frazione si chiude sul 6 a 3 per l’Italia.
Il secondo tempo inizia con una Irlanda molto più determinata di quella vista nei primi 40 minuti e al terzo minuto trova la meta con O’Driscoll al termine di un’azione insistita. Sexton realizza: 10 a 6 per gli irlandesi. L’Italia perde il filo della matassa e comincia a commettere troppi errori mentre gli ospiti sembrano avere le idee più chiare. Clamorosa l’occasione persa dal debuttante Mc Fadden al 55’ che non raccoglie un pallone che avrebbe significato meta sicura.
Gli azzurri, pur tra troppi errori, ritornano a macinare gioco riportando l’equilibrio che si era spezzato a inizio secondo tempo. Al 67’ un carrettino porta gli azzurri fino ai 10 metri: c’è fallo ma si gioca la palla. La difesa irlandese è in difficoltà ma perdiamo il controllo dell’ovale.
Al 73’ giallo all’irlandese Leamy: gli ultimi 7 minuti vengono giocati con la superiorità numerica azzurra. Due minuti dopo la meta di McLean (Bergamasco non realizza). Al 77’ drop di O’Gara e Irlanda di nuovo avanti fino all’incredibile (stupido?) tentativo di drop di Orquera. Fischio finale.
Italia: McLean, Masi, Canale, Sgarbi, Bergamasco, Burton, Gori, Parisse, Zanni, Sole, Geldenhuys, Dellapè, Castrogiovanni, Ghiraldini, Perugini
A disposizione: Ongaro, Lo Cicero, Del Fava, Bernabò, Canavosio, Orquera, Garcia
Irlanda: Fitzgerald, McFadden, O’Driscoll, D’Arcy, Earls, Sexton, O’Leary, O’Brien, Wallace, Leamy, O’Connell, O’Callagan, Ross, Best, Healy
A disposizione: Cronin, Court, Cullem , Jennings, Reddan, O’Gara, Wallace
Marcatori: 6’ M. Bergamasco (cp), 27’ Sexton (cp), 40’ M. Bergamasco (cp), 43’ O’Driscoll (m), 43’ Sexton (cr), 74’ McLean (m), 77’ O’Gara (c)
Note: cartellino giallo al 73’ per Leamy (I)
