Il lungo fine settimana di Challenge

Da Right Rugby

Oggi due anticipi, poi le altre gare sabato e domenica: decolla immediatamente l’ultimo giro di orologi della fase a gironi della Amlin Challenge Cup, dopodichè ne rimarranno solo cinque per le fasi a eliminazione diretta – assieme a tre calanti dalla Heineken Cup – e se ne riparlerà ad aprile. Caratteristica della sesta e ultima giornata di Coppe sarà la concomitanza delle due partite di ogni girone, anche se gran parte dei giochi sono già fatti e dove ancora non lo fossero, tutto sarà deciso in una sola delle due partite.

Data Ora locale Pool Squadra in casa Squadra in trasferta Stadio
20/01 19:45 P5 Gloucester Rugby v Agen Kingsholm
20/01 20:45 P5 La Rochelle v Femi-CZ Rugby Rovigo Stade Marcel Deflandre
22/01 15:00 P2 El Salvador v Sale Sharks Campo de Pepe Rojo
22/01 15:00 P2 Petrarca Rugby v Brive Stadio Plebiscito
22/01 18:00 P1 Connacht Rugby v I Cavalieri Estra The Sports Ground
22/01 18:00 P1 Harlequins v Bayonne The Twickenham Stoop
22/01 20:45 P3 Bourgoin v Newcastle Falcons Stade Pierre Rajon
22/01 20:45 P3 Montpellier v Exeter Chiefs Stade Yves du Manoir, Montpell
23/01 14:00 P4 Leeds Carnegie v Bucharest Oaks Headingley Stadium
23/01 15:00 P4 Crociati Rugby v Stade Francais Paris Stadio XXV Aprile

Giovedì sera il primo a chiudere sarà il Gruppo 5: non deve illudere la teorica contendibilità del primo posto – Stade Rochelais 19 punti, Gloucester 16, Agen 15; se infatti Gloucesterdarà il massimo in casa con Agen, anch’essa teoricamente ancora in corsa, lo Stade Rochelaiscon 3 punti più degli inglesi e 4 più dei cugini, riceverà Rovigo, unica squadra del torneo con zero punti, peggior attacco (solo 38 punti fatti in 5 gare) e seconda peggior difesa davanti al solo Cetransa spagnolo. Perdere il primato per i Maritimes sarebbe quindi un harakiri fuori da ogni ordine di possibilità. Spiace dirlo dei rodigini, ma l’umiliazione di venir presi così sottogamba è solo conseguenza dell’andare in Europa “perchè bisogna”.
Nel primo pomeriggio di sabato ci saranno le inutili (ai fini della classifica) partite del Gruppo 2:Brive è già qualificata con un turno di anticipo e farà passerella a Padova, speriamo che i petrarchini siano attrezzati per approfittarne, mentalmente prima di tutto, dato che in questa partecipazione al torneo c’è qualche brutta figura da far dimenticare. In tale ottica, è di questi giorni la notizia del ritorno all’ombra del Santo di Ludovic Mercier, dove avrà pare anche un incarico tecnico; speriamo che la presenza del capocannoniere di tutti i tempi della Euro Challenge serva da stimolo.
Dopo il Gruppo 2, nel pomeriggio inoltrato di sabato ci saranno le due gare del Gruppo 1 ma la partita che conta è una sola: Harlequins – Bayonne, con gli inglesi avanti di 4 punti più il fattore casalingo, cosa che spinge a prevedere un esito scontato, salvo inopinabili catastrofi. L’altra gara, ininfluente, vedrà i Cavalieri Prato in tosta trasferta nelle brughiere di Galway a trovare un Connacht esaltato dalla vittoria di Baiona e dal dente avvelenato coi toscani, che a questo punto son costati agli irlandesi la concreta possibilità di qualificarsi.
Nella serata di sabato sarà di scena il Gruppo 3: situazione del tutto analoga al gruppo 1, anche qui conta una sola gara, Montpellier – Exeter ma il vantaggio è ribaltato a favore dei francesi, avanti di due punti. Oltretutto i Chiefs si esaltano in casa.
Domenica infine toccherà al Gruppo 4, ma sarà solo passerella: lo Stade Francais già qualificato è atteso a Parma versante Crociati.

La sera di domenica è molto probabile che la Amlin Euro Challenge abbia un accento con le erre arrotate alla francese: due squadre transalpine sono già qualificate e salvo sorpresone saranno 4 i team transalpini su 5 promossi – anche se il caso Bayonne perdente con Connacht in casa lo scorso weekend spinge alla prudenza, aprendo qualche spiraglio a favore della determinazione anglosassone.
I quarti di finale di aprile saranno giocati secondo tabellone, mentre le contendenti per le semifinali saranno sorteggiate. Per i quarti, le migliori quattro qualificate tra le prime in termini di punti fatti giocheranno in casa: la migliore contro la peggiore tra le prime, mentre le altre tre prime dei gironi Challenge saranno contrapposte alle squadre che scenderanno dalla Heineken Cup. Cioè a dire, conviene moltissimo finir prima tra le prime e la più ben messa al riguardo manco a dirlo è lo Stade Francais con 24 punti. Segue il Brive (23) che come lo Stade scenderà in Italia, a complicare le speranze di belle figure delle nostre contro squadre già appagate.

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