Il Filippo Frati pensa ancora al match perso a Rovigo, ma non dimentica che domani la Banca Monte Crociati alle 15 a Moletolo affronterà il penultimo turno di Challenge Cup contro i romeni del Bucarest. Tornando a Rovigo, dice l’allenatore nocetano: «Onestamente pensavo che la loro superiorità fosse stata molto più schiacciante, sotto il profilo del gioco, mentre dopo l’analisi del nostro video, in quanto Rovigo non si è premurato nemmeno
di consegnarci il ed alla fine della partita come previsto dal regolamento, è risultato subito
evidente quanto ci abbiamo messo nel nostro nel far sembrare Rovigo quasi perfetto».
Sicuramente è stata «una giornata no per molti, complice anche l’atmosfera del Battaglini,
con un pubblico splendido che ha recitato la parte del sedicesimo uomo in campo».
Frati non si abbatte: «Una giornata storta non può certo farmi dimenticare quanto fatto
di buono finora. Siamo una squadra neopromossa in piena zona play-off alla fine del girone
di andata e che nel girone di ritorno si giocherà in casa gli scontri diretti con Padova, Granducato e Rovigo». Domani a Moletolo arrivano i romeni. «Un incontro sul quale puntiamo molto – conclude – per mettere a segno la prima vittoria in Europa». Sarà
infatti una gara fondamentale anche in vista del gran finale, domenica 23 sempre a Moletolo, contro lo Stade Francais.
