Lazio: giovani in rampa di lancio

Roberto Parretta sulle pagine romane de La Gazzetta dello Sport

Il rugby nel sangue, un fatto di famiglia. Davide Bonavolontà e Saverio “Sasi” Bruni hanno cominciato a giocarci da pupi e domenica, 21 anni e 20 anni rispettivamente, hanno diretto
la regia del successo della loro Mantovani Lazio, passata per 12-11 a Mogliano nell’ultima
giornata d’andata del campionato d’Eccellenza. «Veramente io di anni ne avevo 5», puntualizza Sasi, mediano d’apertura. Davide, invece, è mediano di mischia. Lo sapranno
che andranno incontro ad una camera di stenti e critiche? «Purtroppo e per fortuna — dice
Davide — giochiamo in due ruoli fondamentali per il gioco della squadra». «E mi hanno già
spostato — aggiunge Sasi — da una parte all’altra». Almeno sono già vaccinati.
Maturità per entrambi allo scientifico Farnesina, Davide abita in via Flaminia Vecchia,
Sasi a Vigna Stelluti. Alla Lazio giocano anche i fratelli Edoardo Bonavolontà (papà Alberto
ha giocato alla Rugby Roma), Lorenzo e Michele Bruni. Ovvio crescere insieme ali Acqua Acetosa. E facile incontrarli al Caffè Ponte Milvio, da Massimo. «Scrivete di più di questi ragazzi, se lo meritano, anche se io sono Capitolina…», dice il boss.
«Tutti i nostri amici — racconta Davide — sono nel mondo del rugby. Le rinunce? Le emozioni che si provano in campo ti ripagano di tutto. La gioia provata a Mogliano è indescrivibile. I miei pregi? Riesco a dare un buon ritmo alla squadra, sono molto istintivo. Devo migliorare nel passaggio e nel gioco al piede, le cose più tecniche». E Sasi? «Da bambino mi piaceva giocare per la sensazione di libertà, senza limiti. Forse il rugby ora sta diventando un po’ troppo di moda, noi invece dentro ci siamo sempre sentiti e ci sentiamo diversi, speciali. In campo sono veloce e leggo abbastanza bene il gioco, ma devo migliorare al piede».
Che la Lazio si affidi alla grande qualità della sua Under 20 (4 esordienti e una dozzina
nell’orbita della prima squadra), è tutt’altro che strano: è la filosofia del club del presidente
Alfredo Biagini. E l’Under 20 in classifica è a -1 dalla capolista Padova. E allora, sabato (ore
15) c’è il derby contro la Rugby Roma al Tre Fontane per il Trofeo Eccellenza, poi domenica
(ore 12.30) l’Under 20 gioca contro L’Aquila: potete scegliere.
“Il nostro obiettivo è tornare alla finale scudetto Under 20, per riscattare la sconfitta contro Padova di 2 anni fa”. Più chiaro di così.

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