Dall’informatissimo Right Rugby
Lo avevano promesso, lo hanno fatto. Perché quando si tratta di spendere una parola che può significare marketing, immagine e probabilmente anche soldi, bisogna portare a compimento l’opera. I London Wasps hanno annunciato che il prossimo 30 gennaio affronteranno gli Harlequins nel match valido per la Anglo Welsh Cup ad Abu Dhabi, in uno stadio di 5.000 persone nei pressi dell’Emirates Palace.
Altro che vecchio Continente, a Londra hanno voluto fare le cose in grande. Gli spettatori che si erano procurati il biglietto e non avranno intenzione di fare un salto ad Abu Dhabi, verranno rimborsati, mentre gli altri sono tutti contenti. Lo è la RFU. lo sponsor del torneo LV=, la Premiership Rugby, l’International Rugby Board e Sky Sport, che coprirà ovviamente l’evento mediatico.
Nell’emirato, dopo i motori e il calcio, sbarca anche la palla ovale che non ha alcuna intenzione di restarsene a guardare.
“Essere la prima squadra a giocare un match competitivo overseas riflette il desiderio dei Wasps di essere innovativi e provare nuove cose“, ha commentato Lawrence Dallaglio che una volta dismessi i panni del giocatore ha indossato quelli di board director. Il club, dice Dallaglio, ha un futuro e questo passa anche per il consolidamento del brand, del marchio. Per l’appunto: come ti esporto il prodotto.
L’ex terza linea di Wasps e nazionale inglese ammette che qualcuno sarà deluso, ma è certo che i tifosi vogliono successi a lungo termine e che non siano sprecate occasioni come queste. Quanto ai giocatori, sarà per loro un’esperienza “enormemente eccitante“, anche perché la LV=Cup “ha un ruolo molto importante per lo sviluppo dei nostri giovani talenti“.
