Acque molto agitate tra il patron del Palermo calcio e Fabio Rubino, presidente del Palermo Rugby. La discussione sul nuovo impianto sportivo allo Zen 2 finisce a colpi di querele. Ecco come la notizia ci viene presentata da SiciliaInformazioni
Il presidente del Palermo Rugby, Fabio Rubino, ha dato mandato ai suoi legali di querelare Maurizio Zamparini, proprietario del Palermo Calcio. Secondo Rubino, la settimana scorsa durante la visita del patron allo Zen 2 per un dibattito, Zamparini gli avrebbe rivolto “frasi incresciose, additandogli di essere uno degli artefici della situazione attuale di degrado del Velodromo”. “Cercavo un dialogo sereno – ha detto Rubino – la visita di Zamparini è una situazione più unica che rara. Nutriamo dei dubbi sulla realizzazione di questo stadio in quella zona. Proprio perché esistono già tre impianti importanti, come il palazzetto dello sport, il velodromo e il diamante”. Ma ci sono anche altre ragioni. “Al velodromo e a volte al diamante ci alleniamo noi, anche con i bambini delle scuole, che si ritroveranno senza spazi dove andare a giocare e fare sport in maniera seria e controllata – prosegue – E infine, perché il comune ha dato a Zamparini un’area alternativa, come la Bandita, dove costruire il nuovo impianto sportivo, che non è stata nemmeno presa in considerazione. Questo dimostra che il patron rosanero realizzerà lo stadio solo per i suoi interessi personali, com’é giusto che sia, dato che è un imprenditore”. “Non sopporto di essere apostrofato con parole che non voglio ripetere, perché con Zamparini non c’é alcun rapporto di confidenza – ha spiegato – E non desidero che Zamparini venga qui ad insegnarmi come gestire i bambini dei quartieri difficili. Perché il Palermo Rugby lo fa da anni. Con i progetti portati avanti a nostre spese. Ora è necessaria la querela. Chiederò i danni a Zamparini”.
