Sabato 19 maggio, quando gli Aironi si festeggiano

Dall’ufficio stampa Aironi

Seconda edizione dell’ “AIRONI DAY” : non un semplice torneo ma una vera e propria festa riservata a tutti i tifosi ed ai ragazzi delle società socie e fiancheggiatrici della franchigia degli AIRONI RUGBY.
Il torneo, per le categorie Under 6, 8, 10 e 12, inizierà alle ore 16,30. Le gare di qualificazione e le finaline si giocheranno tra il campo principale dello Zaffanella e lo Zaffanella 2 e termineranno per le 19.00, quando tutti i partecipanti avranno la possibilità di partecipare al terzo tempo. Nel frattempo il campo centrale dello stadio Zaffanella vedrà impegnate le squadre femminili che si daranno battaglia in mini-incontri a 7. Fischio d’inizio ore 19,30. Al termine dei match femminili, saranno invece gli atleti più piccoli a ritornare in campo allo Zaffanella sulle stesse note che accompagnano in campo gli Aironi nelle loro partite casalinghe, per disputare le finali del torneo. A seguire, la club house Vent & Acqua ospiterà le premiazioni di tutte le squadre partecipanti e la susseguente festa con musica ed animazione.

Tutta la giornata sarà una festa; con la presenza di alcuni giocatori degli Aironi.

Sempre allo Zaffanella, infatti, verrà allestito un gonfiabile per il divertimento dei più piccoli e la musica accompagnerà lo svolgimento delle partite. Per l’occasione sarà aperto dalle 16 il negozio ufficiale “AIRONI SHOP” per acquistare il merchandising ufficiale degli Aironi.

Le squadre che hanno confermato la loro presenza al torneo :

Amatori Parma U8 /U10 /U12
Caimani U12
Rugby Colorno U8 / U10 / U12 / Femminile U16 e Seniores
Rugby Mantova U10 / U12/ Femminile U16 e Seniores
Rugby Monza U8 / U10 / U12 / Femminile U16 e Seniores
Rugby Noceto U8 / U10 / U12
Rugby Viadana U8 / U10 / U12
Seregno Rugby U8 / U10 / U12

Durante la giornata sarà possibile ricevere informazioni ed iscriversi al 2°AIRONI RUGBY CAMP riservato ai ragazi nati dal 1994 al 1999 che si terrà anche quest’anno nelle strutture del Lavadera Village di Viadana in due diverse settimane sia in versione diurna (day camp) che con pernottamento (full camp)

1a settimana : dall’ 8 Luglio 2012 al 14 Luglio 2012
2a settimana : dal 15 Luglio 2012 al 21 Luglio 2012

Franco Bernini, responsabile tecnico della franchigia e dell’AIRONI RUGBY CAMP :”Sono molto soddisfatto dell’alto numero di iscritti in così poco tempo. Sono già 70, il nostro obiettivo è quello di raggiungere più di 100 ragazzi anche perchè lo staff che ho composto è di alto livello: tecnici degli AIRONI, tecnici della Federazione Italiana Rugby e di caratura nazionale. L’invito è esteso anche ai tecnici che volessero assistere liberamente agli allenamenti. Il Camp sarà soprattutto concentrato sulla tecnica del rugby ma ci saranno anche attività multi disciplinari”

Plinio Sciamanna (allenatore dell’ Under 16 del Rugby Viadana) :”I ragazzi saranno visionati dai tecnici delle giovanili del Rugby Viadana e saranno seguiti come veri giocatori di alto livello grazie alla puntuale preparazione atletica, test fisici, lezioni di nutrizionismo”

Le prime parole di Lynagh fuori dall’ospedale: “Sono fortunato, ho fregato una palla di cannone”

“Sono fortunato, molto fortunato. Rob me lo ha detto chiaro e tondo: non hai fregato una pallottola, hai fregato una palla di cannone”. Chi parla così è Michael Lynagh e Rob è Rob Henderson, il neurologo dell’ospedale di Brisbane che lo ha preso in cura dopo l’ictus che ha colpito il monumento dell’Australia ovale un paio di settimane fa nella città del Queensland.
“Sono state due settimane molto dure, ma sono anche molto felice di essere qui”, ha detto il 48enne ex Treviso dopo essere stato dimesso dall’ospedale.
“Il mio cervello è stato danneggiato in alcuni punti e io ho perso il 45% della vista dall’occhio sinistro, ma in parte, con il tempo, posso recuperarla”.

Lynagh sta meglio: lasciata la terapia intensiva

Buone notizie da Brisbane: migliorano le condizioni di Michael Lynagh e ora l’ex stella wallabies è fuori dalla terapia intensiva dopo l’ictus che lo ha colpito quasi una settimana fa. Ad annunciarlo è Tim Horan, amico ed ex compagno di nazionale di Michael con cui ha vinto il Mondiale del 1991.
Lynagh rimarrà ancora in ospedale ma i giorni più critici sembrano ormai alle spalle.

Graham Henry bacchetta la spedizione inglese in Nuova Zelanda ma salva Martin Johnson

“Un gruppo di giocatori disastrosi dal punto di vista comportamentale che dovevano autodistruggersi e poi ripartire da zero”. Non è che Graham Henry ci sia andato leggerino, ma l’uomo è così e poi non è che sia poi così andato lontano dal vero. Certo, se stai parlando della nazionale inglese agli ultimi Mondiali a una cena per una raccolta fondi con un sacco di gente attorno magari un po’ di diplomazia in più aiuterebbe, ma tant’è…
L’ex ct della nazionale neozelandese ha risposto così a un tifoso inglese a Auckland, difendendo però l’ex ct britannico Martin Johnson.

La foto del giorno: Shane Williams, il piccolo grande gigante

Ultima gara con gli Ospreys davanti al suo pubblico, poi tra qualche settimana dirà addio al rugby giocato. E Shane Williams saluta così i suoi tifosi, con una meta al minuto 82. Standing ovation e applausi infiniti.