Dahlia, uno spiraglio. Forse (e varrà anche per il rugby?)

Da Repubblica.it

Il presidente del Lecce Calcio, Pierandrea Semeraro, ha anticipato le due scelte valutate in assemblea dai dirigenti delle società di serie A che hanno discusso del fallimento dell’emittente Dahlia Tv, che possiede i diritti tv per il digitale terrestre di otto club del campionato. “Restare creditori” di Dahlia Tv “o diventare in qualche modo produttori. Si troverà una soluzione entro il 31 gennaio, nel frattempo abbiamo dato mandato al nostro advisor Infront di valutare l’operazione di liquidazione insieme a Telecom, che sosterrebbe la banda per la trasmissione sul digitale”, ha anticipato il presidente del Lecce (fra le squadre coperte da Dahlia), spiegando che fin qui l’emittente ha pagato “9 dei 30 milioni di euro previsti dal contratto: dobbiamo decidere se restare creditori e rischiare di perdere dei soldi, o diventare in qualche modo produttori televisivi”.
“Credo che ci sia da parte di tutti la volontà di salvaguardare i circa 290 mila abbonati a Dahlia”, ha sottolineato Semeraro.

Cose che sono successe (ieri) a “Quelli che… il rugby”

Da Solorugby

Le prime “dichiarazioni italiane” di Jacques Brunel in versione ispettore Clouseau – della serie “Non prendiamoci troppo sul serio” – la storica esclusione dei romani dal Sei Nazioni e ancora le aspettative azzurre nel Championship, una panoramica sulle coppe europee e il Trofeo Eccellenza sono state al centro della puntata di ieri sera di “Quelli che… il rugby”. In mezzo il doveroso ricordo di Ivan Francescato, a dodici anni dalla sua scomparsa.
DIFETTI Di “difetti di programmazione” ha parlato l’ex presidente della Capitolina Claudio Tinari ragionando sulla magra figura delle italiane in Heineken e Challenge Cup.
“Il programma stilato dalla commissione di ristrutturazione dei campionati di cui ho fatto parte – ha ricordato Tinari – deliberò che i nostri club sarebbero entrati in Challenge soltanto in veste di selezioni zonali. Poi ci siamo venduti al campanile e ai club stessi, che sostenevano di non riuscire a far quadrare i conti senza proporre ai propri sponsor una vetrina europea. Ribadisco: secondo me è stato un grandissimo difetto di programmazione e io, avendolo fatto notare, sono diventato uno ‘zombie’ del rugby italiano”.
Quali rimedi allora? Un cambio di poltrone? “Di poltrona ce n’è una soltanto. Gli altri sono figuranti. Il problema è che questa ‘teocrazia’ non sta costruendo dirigenti, figure che abbiano esperienza a livello internazionale. Regna l’improvvisazione. Dondi è allora costretto a gestire tutto. Lo fa anche bene, ma era già dirigente quando io giocavo nelle giovanili. Era il ’75!”
SCHINCHE Toccante, nella seconda parte del programma, il ricordo di Francescato del giornalista del “Corriere del Veneto” Elvis Lucchese autore insieme ad Andrea Passerini della biografia “La Finta di Ivan”.
“L’eredità di Francescato è stata raccolta – ha ricordato Lucchese – Dai suoi nipoti Enrico e Ivan, il futuro di una dinastia. Fanno anche loro la schinca, la celebre finta dello zio? Da quanto mi hanno riferito hanno le caratteristiche fisiche giuste per farlo. Chissà…”.

“Quelli che… il rugby” va in onda ogni giovedì alle 23. Può essere seguita sulle frequenze di Centro Suono Sport a Roma (101.500), Frosinone (101.200), Latina (96.00) e Subiaco (102.00) oppure in webstreaming sul sito http://www.centrosuonosport.com.

Clicca qui per scaricare la puntata di ieri sera di “Quelli che… il rugby”

Tregua per Dahlia, ma per quanto?

Da Borsaitaliana.it

Scongiurata, per il momento la procedura di mobilita’ per i dipendenti di Dahlia Tv. Questo il risultato della riunione di ieri, tra le sigle sindacali del settore e i rappresentanti del liquidatore che si erano aggiornati dopo l’incontro del 17 gennaio.

A quanto si e’ appreso da una fonte vicina alla vicenda la riunione e’ durata circa un’ora. A causa della situazione complessa Slc Cgil, Uilcom e Fistel avevano chiesto al liquidatore di rinviare qualsiasi decisione sulla procedura di mobilita’ in attesa di un eventuale incontro anche con il ministro per lo Sviluppo Economico, Paolo Romani. Secondo la fonte informalmente sarebbe gia’ stata manifestata ai sindacati la volonta’ del ministero di convocare un tavolo. La richiesta e’ stata accolta dal liquidatore e almeno fino a fine mese su questo versante non dovrebbero esserci sorprese.

Il responsabile del settore emittenza televisiva di Slc Cgil, Riccardo Ferraro, contattato da MF-Dowjones per un commento ha detto che i sindacati hanno “apprezzato la decisione del liquidatore. Siamo impegnati, unitariamente, per cercare di trovare una soluzione e siamo fiduciosi di essere convocati a breve” dal ministro Romani.

Domani (oggi, ndr) intanto si svolgera’ l’assemblea della Lega Calcio che all’ordine del giorno vede anche la discussione sulla situazione di Dahlia Tv e dei diritti delle partite che coinvolgono otto club di Serie A, oltre a tutta la Serie B.

E’ giovedì: c’è “Quelli che… il rugby”!

Da Solorugby

La storica esclusione dei romani dal Sei Nazioni, le convocazioni azzurre e la vicenda Brunel saranno al centro della puntata di questa sera di “Quelli che… il rugby”, la trasmissione radiofonica in onda tutti i giovedì alle 23 su Centro Suono Sport (clicca qui per ascoltare la radio via internet). Dunque tanto azzurro, presente e futuro, ma anche uno sguardo rivolto al passato. Precisamente a chi ha reso grande quell’azzurro, il compianto Ivan Francescato di cui ieri ricorreva il dodicesimo anniversario della scomparsa.
Primo ospite della serata sarà l’ex presidente della Capitolina Claudio Tinari, colui che al termine della stagione 2008/2009, con la società bluamaranto in rotta di collisione con l’allora Lega Rugby d’Eccellenza e la Fir, decise per il ritiro dei suoi dal massimo campionato. Da sempre “spirito libero” di uno sport che in Italia, citando una delle sue ultime dichiarazioni da presidente, “deve essere rifondato”.
Nella seconda parte della trasmissione parola a Elvis Lucchese, giornalista del “Corriere del Veneto” autore con Andrea Passerini del libro “La finta di Ivan”, la toccante biografia di un grande campione quale era Ivan Francescato che ha lasciato un vuoto immenso nella pallovale nostrana.

“Quelli che… il rugby” potrà essere seguita sulle frequenze di Centro Suono Sport a Roma (101.500), Frosinone (101.200), Latina (96.00) e Subiaco (102.00) oppure in webstreaming sul sito http://www.centrosuonosport.com.

Ultime su Dahlia: tessere ancora in vendita

Da ilgiornale.it

Sono ancora in vendita le tessere di Dahlia, la pay tv del digitale terrestre che dovrebbe chiudere i battenti il 31 gennaio. Secondo indiscrezioni, Dahlia non ha bloccato la vendita delle tessere (18 euro al mese) e aggiunge 5-6mila abbonati a settimana ai 250mila già realizzati. Intanto i dipendenti continuano a lavorare, regolarmente pagati dal socio di minoranza Filmaster il cui amministratore delegato Filippo Chiusano sta febbrilmente lavorando per trovare un «cavaliere bianco» che voglia rilevare (gratuitamente) l’asset dagli svedesi di Airplus. I dipendenti sperano che sia Telecom Italia (già proprietaria dei canali nonché socio al 10%) a lanciare la ciambella di salvataggio per l’emittente.