Chi sono e una regola sul blog

Un giornalista, che è sempre meglio che lavorare. Uno che si è avvicinato alla palla ovale troppo tardi per giocarci. Uno che ha fatto questo sito, poi un altro, quindi ha scritto una guida ovale per il Mondiale 2015 (“Rugby Life”, potete comprarlo qui, se vi va) e ora è di nuovo qui. Cioè, ho fatto anche altre cose, ma non potevo menarvi il torrone più di tanto

PS: sul blog non saranno accettati – e quindi pubblicati – messaggi razzisti, omofobi e quelli stupidamente violenti. Fate voi.

PER CONTATTARMI: paolowilhelm@gmail.com

99 pensieri su “Chi sono e una regola sul blog”

    1. ciao GRILLOTALPA io sono bruno di trofarello vicino a moncalieri verso asti o 45 anni se volessi iniziare a giocare da vecchietto che sono… squadre di rugby a 15 son poche asti cus torino l’asti va forte ma prendere per la prima volta la palla ovale alla mia eta mi sembro un po esagerato!!!! poi squadre di old vicino a me non saprei oltre tutto che mi devo trovare ancora un lavoro o messo l’azienda in fallimento di mio padre pure da poco figurati…..

      1. Ciao Bruno!!! Ho giocato per tanti anni ad asti e posso garantirti che come società va benissimo anche per iniziare. C’e’ una squadra old che si allena insieme ogni settimana nella quale potresti inserirti facilmente.
        Sul loro sito trovi tutti i numeri per contattarli.
        Camme Proprugbyshop

      2. Ciao Bruno ti aspettiamo al campo !!!!
        Se hai bisogno di info ti posso far contattare dal presidente del Club OLD Thaka Tani …. CIao

  1. Sei un grande! Complimenti per tutto il lavoro che fai, e grazie per quanto ci fai leggere ogni giorno. 🙂

  2. mmm e’ successo qualcosa adesso i tuoi feeds non sono disponibili. vediamo domani come va..
    allora questo e’ l’indirizzo dei miei feed http://lineadimeta.wordpress.com/feed/
    vai sulla bacheca wordpress e aggiungi il widget: RSS Voci da qualsiasi feed RSS o Atom
    ed incolla il mio indirizzo RSS dove dice: Inserire l’URL del feed RSS:
    e il gioco e’ fatto 🙂
    a presto

  3. ciao grillotalpa,ho visitato il tuo sito oggi per la prima volta,complimenti !!
    volevo anche dire a tutti coloro che oggi hanno visto leinster-tolosa che Bod è veramente il più grande giocatore al mondo!!!!!lo so che non ho scoperto nulla di nuovo ma oggi mi ha emozionato.Buon rugby a tutti

  4. Grillotalpa, mi piacerebbe vedere le foto, non sempre su fb (non amo molto il citato social network), sarebbe possibile??

  5. Vorrei conoscere la tua opinione per il mondo dell’UNDER20 nazionale, anche a riuguardo della scelta della Federazione di annientarla. Due annualità (il ?91 e il ’92) vengono fortemente penalizzate dalle scelte della Federazione, pur avendo a disposizione un pastrimonio umano di livello.

    1. ciao. la vicenda è complicata, e molto tecnica. credo che alla base ci sia una questione meramente “numerica”, di ragazzi nati in quegli anni. devo essere sincero: non sono riuscito a formarmi una opinione ben definita. ma se riesco in settimana dovrei intervistare qualcuno che potrà dare a me e a voi risposte più chiare. Ciao!

  6. Nella realtà si vuole far sparire la categoria e gli addetti ai lavori che l’hanno congegnata. Alcune realtà sul territorio, negli anni hanno sviluppato vivai importanti in questa categoria, pur interpretando il ruolo di “rappresentativa” (ad altri livelli chaimate franchigie). Adesso di punto in bianco, il campionato nazionale Under20 Elite viene snaturato limitandolo alle classi ’93 ’94 escludendo quindi il ’92 e il ’91: questi dovrebbero partecipare a un campionato Under23 a carattere regionale con lista aperta con le prime squadre…Potrebbe anche funzionare, ma allora se volessimo privilegiare la crescita dei ragazzi, aboliamo l’impiego degli stranieri: quando un Under23 potrà mai conquistare il posto in squadra “rubandolo” a uno straniero (sicuramente stipendiato!)? Pensiamo poi a quei ragazzi che si sono dannati l’anima per assicurare alla propria squadra la permanenza nel campionato ELite e vedere il tutto vanificato per la scelta di chi ?

  7. Gent.Grillotalpa buon giorno, sono un appassionato di storia e di sport tra i quali il calcio di provincia e il rugby, poiché sanno ancora trasmettere un amore diverso per lo sport che dovrebbe essere, innanzitutto, semplicemente un gioco. Nel 1995 scrissi un libro su ”Il Calcio a Badia Polesine dal 1915 al 1995” raccontando questo sport nella città in cui vivo dal 1959.
    Vado al succo della mail: posseggo una collezione antiquaria e con materiale sportivo recente, con oggetti, scarpe e medaglie che vanno dalla fine dell’ottocento (quando le traverse erano costituite da fettucce di stoffa e a vigilare sulla porta vi erano due giudici di linea), ho alcune maglie (Pro Patria) ma non ho quasi nulla sul rugby, se non una maglia dello ZERMACK Rugby Badia Polesine. A Parma gioca anche Marchetto, che precedentemente giocava a Badia Polesine.
    Potresti darmi una dritta per ricevere un oggetto (una maglia, ad esempio, ma andrebbe bene qualsiasi cosa quale un biglietto d’ingresso allo stadio) del CARIPARMA? Gratis, possibilmente.
    Pipistrello 22

  8. Quando nasce un nuovo sito intelligentemente costruito e condotto da chi conosce bene il rugby è un avvenimento da applaudire. Grazie per la ricchezza di informazioni che ci fornisci.
    Gianni Zanasi

  9. Ciao GrilloTalpa, anch’io ho corso 30 aa dietro al pallone e poi ho capito che la sola palla che mi piace ènquella ovale. Non ho mai giocato a rugby ma vivo la vita con quei valori che questo meraviglioso sport insegna. Volevo un consiglio riguardo a mio figlio che ha 8aa fa judo, odia il calcioe si è ammalato di rugbyte a causa mia.
    Il miniriugby si trova a 60km da dove vivo (120 km x allenarsi) ma lui è disposto a sacrifici pur di
    provare. Credi che sia giusto assecondarlo o dovrei aspettare che cresca ?

      1. allora lo faccio. Gioco a rugby, ho cominciato a 35 anni ma credo di essere sempre stato un rugbysta nei valori. Ho un figlio di 7 anni e vorrei avvicinarlo al minirugby ma non ne vuole sapere, prefrisce il nuoto. ovviamente non lo presso, è giusto che faccia quello che sente, anche se pochi altri sport danno il senso della squadra, disciplina e lealtà del rugby. Fallo provare, se i sacrifici saranno troppo per lui ti chiederà di smettere, se la passione sarà superiore alla fatica, non si accorgerà neanche che è un sacrificio

  10. Complimenti per il sito. Ti chiedo solo una cosa, senza far nascere una discussione troppe volte sentita: non sarebbe più giusto mettere una foto in Home Page di gente come Masi, Gori, Benvenuti, Semenzato, Bergamasco, Derbyshire, ecc?
    Grazie

      1. Secondo me sarebbe meglio una foto con i nomi citati prima, mi sento più rappresentato da loro! Considerazione personale, ma neanche troppo, c’è molta gente che la pensa come me.
        Grazie

  11. Capisco, però tieni presente due cose: se prendiamo dieci lettori del blog a caso avremo probabilmente dieci tipi di rappresentanze diverse. Tutte legittime, intendiamoci, ma insomma, non se ne uscirebbe più.
    Secondo: la qualità della foto. L’immagine nella testata (di Sabrina Conforti, bravissima e grande amica) è bella. Molto bella.
    Ti aggiungo un terzo “perché”: stravedo per Castro…

  12. ciao a tutti.. e complimenti x il lavoro, e per chi si spende per questo che è più di uno sport.. iniziare tardi dopo aver avuto una passione dentro nata da bambini dà comunque delle soddisfazioni inimmaginabili.. bisogna far crescere il rugby con lo spirito giusto, trasmettendolo fin da piccoli, coltivandolo con grande attenzione senza mai esagerare facendo capire che ognuno si spende per la squadra e per il gruppo, e che il risultato finale è frutto di un impegno comune..
    non è semplice ma di certo quando si iniziano a raggiungere e a vedere i risultati non c’è davvero modo di esprimere quello che si prova.. e a volte quando si perde anche dopo aver lottato dato e speso tutto resta dentro qualcosa.. quel qualcosa che ti dà il rugby!!!

  13. a proposito di”USALA” mi viene da pensare che il fatidico 9 prima di mettere le mani sul pallone dovrà essere certo di quello che dovrà fare,potrebbe quindi verificarsi un rallentamento del gioco oppure ci vorrà un 9 più fisico che spesso avanzerà palla in mano ,speriamo comunque il gioco si evolva come è natura di questo sport !ciao grazie !!!

  14. caro Grillotalpa
    un blog senza schizzofrenia e con gente educata è sempre un piacere.
    Bravo perchè le tue risposte sono sempre stringate e pertinenti.
    Le domande…beh..così così…
    Dato che anch’io avrei qualche domanda da farti, ne cercherò una un po’ intelligente( se ci riesco)
    Sai, con gli anni si perde per strada un sacco di cose…
    Auguri al tuo blog
    p.s. ahh dimenticavo : giocavo a rugby nel ’46

  15. ottimo lavoro, davvero! e complimenti per la scelta di cominciare a giocare. io ho cominciato per seguire l’esempio di mio figlio e per capire le emozioni che provava in campo ogni domenica. non so quanti anni tu abbia, ma se la tua squadra rientra nella categoria “old” e vi va una sana partita, per noi sarebbe un vero piacere!
    filippo

      1. assolutamente! siamo coetanei. se hai/avete voglia di una partita dalle parti di Milano, l’invito è sempre valido 🙂

  16. Leggere le testimonianze di noi appassionati del rugby é cosa buona e giusta! E fa piacere anche per chi come me, che ha 43 primavere, e ha giocato a rugby in tanti paesi, legga nei messaggi tanti ragazzi over 30 che han voglia di mettersi a stare “dietro” all’ovale! In fondo non c’é età per i Ruggers, é una questione di spirito e di adattamento. Nessuno ci darà indietro i ns. 20 anni, quindi ai nuovi come ai vecchi, per evitare di farsi gridare “Mani di merda!” sugli up&under … spalle dietro all’avversario e poi giù il gettone! E dentro la mischia a testa bassa!!!
    Saluti a tutti e bravo Grillotalpa e auguri al blog!
    Marco

  17. ciao… volevo sapere se conoscete qualche sito dove si possono vedere le repliche delle partite dei mondiali… xkè domenica nn posso seguire la finale….grazie mille a chi mi aiuterà:)

  18. salve
    invece di una domanda vorrei fare una considerazione sugli arbitri del Mondiale :
    – si sono visti arbitraggi ottimi ma anche interpretazioni abbastanza personali; come per esempio l’ ultima meta dei gallesi contro l’ Australia.
    D’ accordo che la partita era praticamente finita a favore dei canguri,ma il regolamento va sempre rispettato,no ? Quindi quell’ in-avanti non poiteva essere non visto dall’ arbitro e soprattutto dal lineman…
    Con il cuore che diceva forza Galles, per l’impegno in campo, abbiamo assolto l’ arbitro !! ma
    se è così non lamentiamoci se qualche volta questo succede sui nostri campi…..
    O basta pensare alla buona fede ???
    Scusa lo spazio che ho occupato
    salve

    1. ciao giorgio e pigliati tutto lo spazio che credi…. mi casa es tu casa!
      Gli arbitri: ottimi nella prima fase, meno nella seconda. Ma al di là di un solo caso clamoroso – sudafrica-australia – ci sono stati errori che possono capitare. Comunque promossi nel complesso

  19. volevo esprimere la mia opinione sulla finale vista oggi;una buona francia non ha scardinato la realtà All black ,troppo tardi per mettersi a posto dopo un mondiale disastroso,il sacrificio e l’impegno ha decretato il vincitore di un torneo e non di una singola partita,spero di vedere una Francia coesa per il prossimo sei nazioni perchè deve tornare ad essere un esempio per il movimento ed essere protagonista in positivo!

    1. Non voglio cominciare una guerra tra tifosi, non è nel nostro spirito, però secondo me la francia non doveva neanche essere in finale. Anche se ammetto che è l’unica partita del mondiale che ha giocato proprio bene.

  20. Ciao Grillotalpa, complimenti per il blog, faccio parte di una squadra di old anche io, e siamo pure vicini, io gioco negli old bec di Acqui Terme ( http://www.oldbec.com ) se ti va inserisco il banner al tuo blog nel nostro sito.
    Potremo anche prendere accordi per una partitella tra old.

  21. Sono Carlo, un “bislungo” che per età e tempo non può più giocare e correre dietro l’ovale. Meno male che ci sta pensando mia figlia con il CUS Pavia Coppa Italia Seven.
    Ti ho scoperto e mi permetto di metterti tra i preferiti. Ogni tanto sul mio blog scrivo di rugby e i pochi che leggono a quanto pare sono soddisfatti. Qualche proselito l’ho fatto e quindi una meta l’ho schiacciata. Auguri per la tua fatica e buon proseguimento.

  22. non trovo la possibilità di poterti contattare per e-mail, nè qui nè sul sito di R101.
    E’ possibile farlo (argomento “treni del rugby”)
    grazie
    Alessandro

  23. Seguo il blog con attenzione da quando l’ho scoperto e mi congratulo per l’ottimo lavoro svolto. Un unico appunto, senza polemica: nei tabellini della serie A maschile (almeno per quel che riguarda il secondo girone) si cita il punteggio esatto, ma il numero di mete attribuito il più delle volte è errato (come verificabile anche a posteriori confrontandolo con le omologazioni delle gare) e riporta cifre spropositate, vi si può porre rimedio?
    Mi piacerebbe anche che venissero riportati i risultati della Coppa Italia Rugby 7 femminile.
    A presto e buon lavoro!

    1. i tabellini sono quelli dell’ufficio stampa FIR, l’omologazione arriva qualche giorno dopo. Io non ce la faccio a stare dietro a tutto. Ma cercherò di porre rimedio. Grazie per i complimenti, di cuore

  24. L’ho guardata e riguardata più volte, poi ho capito che la foto di Munari l’ho scattata io a Edimburgo (nell’originale a dx di Munari c’è Giovanelli e un mio amico e a sx c’é Bergamauro!)

  25. Non so se ne sei a conoscenza, ma c’è una piccola squadra amotoriale che opera a Milano di Nome Stella Rossa. io ci giocavo tempo fa, poi ho smesso perché la questione politica stava prendendo piede un poco troppo. Credo che partecipino a qualche campionato amatoriale Uisp e si impegnano a sostenere lo sport presso individui con ‘difficoltà’ psichiche.
    Continua così!!

    Fabrizio Bontempi.

  26. Ciao capo! sono il solito rompiscatole!
    Mi chiamo Alessandro..volevo sapere una cosa: come mai “il grillotalpa”?
    Sarà mica per una citazione di Munari su una meta di O’Driscoll?
    Saluti
    Alessandro

    1. Ciao Alessandro!
      Beh, più che una citazione, è proprio un neologismo inventato da Vittorio. Anzi, dal figlio di Vittorio.
      Comunque sì, per quello. E’ una parola che mi piace molto

  27. Vittorio non è solo un bravissimo giornalista, ma prima di tutto un Professionista – una persona Vera : sincero ma Rispettoso ! Grazie Vittorio 🙂

  28. Ho apprezzato molto la pubblicazione del video che riguarda gli attimi che precedono il match tra la Auckland Grammar School ed il King’s College, entrambi di Auckland.A tal proposito, mi permetto di fornire qualche informazione aggiuntiva rispetto a questa storica partita.L’anno scorso ho avuto la fortuna e l’onore di lavorare, come allenatore, con la 1st XV della AGS ed ho potuto apprezzare quanto questo Evento sia sentito, nel panorama rugbystico neozelandese.Intanto bisogna considerare che lo scontro tra queste due vere e propie istituzioni neozelllandesi ha una storia di ben 115 anni. Nei precedenti scontri la Grammar si e’ imposta sul King’s per 124 volte, mentre quest’ultima si e’ aggiudicata 56 scontri. I pareggi sono stati 16.Entrambe le Scuole, nel corso del tempo, hanno prodotto numerosi talenti, molti dei quali divenuti All Blacks, come Jeremy Stanley e Doug Howlett per la Grammar e Ali Williams e Dan Braid per il King’s.La Grammar ha una popolazione scolastica, esclusivamente maschile, di 2500 studenti ed e’ una scuola pubblica. Possiede ben 22 squadre di rugby, mentre il King’s College e’ una delle pochissime istituzioni scolastiche private della città. Questa condizione fa si che fra le due squadre vi sia ancora piu’ rivalita’.Lo scontro di quest’anno, celebrato in pieno autunno australe, il 18 giugno 2011, e’ stato davvero molto coinvolgente ed eccitante, vinto, all’ultimo minuto, dal King’s College, grazie ad una galoppaparco inviata dai propri 22 metri.Il video che avete pubblicato mostra una tradizione molto sentita che prevede il coinvolgimento di una folta rappresentanza scolastica di entrambe le scuole. Poco prima dell’ingresso dei giocatori sul campo, gli studenti costituiscono dei corridoi all’interno dei quali passano i giocatori che vengono acclamati ed incoraggiati. Poco dopo,  questi stessi studenti, si sfideranno in un bellissimo rituale che culmina con l’esecuzione delle rispettive haka.Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento, su youtube e’ disponibile una sintesi piuttosto intererestante della partita di quest’anno, peraltro ripresa da SKY Tv NZ, cui ho accennato qui sopra.
    Kia Ora!

  29. Ho apprezzato molto la pubblicazione del video che riguarda gli attimi che precedono il match tra la Auckland Grammar School ed il King’s College, entrambi di Auckland.A tal proposito, mi permetto di fornire qualche informazione aggiuntiva rispetto a questa storica partita.L’anno scorso ho avuto la fortuna e l’onore di lavorare, come allenatore, con la 1st XV della AGS ed ho potuto apprezzare quanto questo Evento sia sentito, nel panorama rugbystico neozelandese.Intanto bisogna considerare che lo scontro tra queste due vere e propie istituzioni neozelllandesi ha una storia di ben 115 anni. Nei precedenti scontri la Grammar si e’ imposta sul King’s per 124 volte, mentre quest’ultima si e’ aggiudicata 56 scontri. I pareggi sono stati 16.Entrambe le Scuole, nel corso del tempo, hanno prodotto numerosi talenti, molti dei quali divenuti All Blacks, come Jeremy Stanley e Doug Howlett per la Grammar e Ali Williams e Dan Braid per il King’s.La Grammar ha una popolazione scolastica, esclusivamente maschile, di 2500 studenti ed e’ una scuola pubblica. Possiede ben 22 squadre di rugby, mentre il King’s College e’ una delle pochissime istituzioni scolastiche private della città. Questa condizione fa si che fra le due squadre vi sia ancora piu’ rivalita’.Lo scontro di quest’anno, celebrato in pieno autunno australe, il 18 giugno 2011, e’ stato davvero molto coinvolgente ed eccitante, vinto, all’ultimo minuto, dal King’s College, grazie ad una galoppaparco inviata dai propri 22 metri.Il video che avete pubblicato mostra una tradizione molto sentita che prevede il coinvolgimento di una folta rappresentanza scolastica di entrambe le scuole. Poco prima dell’ingresso dei giocatori sul campo, gli studenti costituiscono dei corridoi all’interno dei quali passano i giocatori che vengono acclamati ed incoraggiati. Poco dopo,  questi stessi studenti, si sfideranno in un bellissimo rituale che culmina con l’esecuzione delle rispettive haka.Per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento, su youtube e’ disponibile una sintesi piuttosto intererestante della partita di quest’anno, peraltro ripresa da SKY Tv NZ, cui ho accennato qui sopra.
    Kia Ora !

  30. mai giocato; ma scambiato piu’ di una volta per un pilone ( causa stazza fisica???) comunque respirai rugby a 10 anni: i giocatori del Bassano si allenavano nel campo da calcio dietro le scuole elementari , lo stesso dove ci allenavamo noi pulcini del San VIto.
    Con il tempo pero’ il calcio, seppur giocato a non eccessivi livelli, ha lasciato il posto a questo che , a detta di molti, è uno sport per giocatori in campo e uomini fuori! Inoltre questo diventa causa per una continua sfida con i parenti anglo-irlandesi e gli amici francesi….bello!

  31. Neve,disagi,bufere,blizzard…e io aspetto con ansia la partita di sabato…tutto pronto…si parte con i treni del rugby da Milano…che bello…ma se poi annullano tutto??? Panicoooooo…qualcuno a notizie a riguardo???

  32. CIAO PAOLO!
    Ok, ti scrivo da bologna da dove partirò alla volta di Roma alle 2 di domattina!
    Io ed i miei amici saremo in tribuna tevere alta ( sig), ma ci faremo sentire senza troppi imbarazzi; tra l’altro siamo 2 italiani ed un inglese (coinquilino del mio amico); spero si vedrà lo striscione che abbiamo preparato per l’evento (ti anticipo solo che ci sarà una grande scritta azzurra a testimonianza del nostro amore per questo sport e anche una piccola dedica al nostro vittorio nazionale! ah se riesci ad avere qualche foto anche di questo striscione allo stadio ci farebbe piacere averla, oltre a quelle del match che aspettiamo sempre con ansia dopo le partite!)
    NON VEDO L’ORA, ma ad essere sincero l’allerta neve mi preoccupa molto..però sono le 8 e 15 circa e già sto preparando lo zaino eheheh!
    Ti faccio i miei migliori saluti
    ps: colgo l’occasione per farti i complimenti per l’ottimo lavoro già svolto, in svolgimento e che verrà svolto!
    a presto!!

  33. Salve e complimenti per il blog,veramente ben fatto. Da appassionato di rugby, ma non certo intenditore, domando a chiunque ne sappia più di me: che fine ha fatto Andrea Marcato? Si è perso per strada?è recuperabile in ottica nazionale? le sue prestazioni in azzurro sembravano (ripeto agli occhi di un non intenditore) tutt’altro che pessime. Grazie, saluti a tutti

  34. sono un giovincello di 22anni ed ho iniziato quest’anno a giocare,e il mio consiglio e:provate a giocarci!il rugby e un grande sport da conoscere,ma le emozioni che si provano in campo sono tutta un altra cosa!non c’e piu spazio per niente,solo il guerriero che ti sta davanti e la forza che devi mettere per passare..non c’e niente come il rugby..IO AMO QUESTO SPORT!:D

  35. complimenti per il sito, è fantastico. Per chi come noi ama e soffre di rugby, questo è il sito con la S maiuscola….speriamo arrivino soddisfazioni dai nostri club e dai nostri ragazzi in nazionale, perchè questo sport potrebbe anche contribuire a costituire una bellissima alternativa allo stra-blasonato calcio che ormai penso abbia rotto un po tutti. Per non parlare dell’aspetto educativo che trasmette!!!!continua cosi….

  36. Ciao grillotalpa sono Michele da Torino, sai mica chi trasmette Italia argentina di sabato 9 giugno 2012?

  37. Ciao Bruno! La mia società, l’ASD pedona rugby ha una old (i “marì garcun”) che si allena a cuneo. Ho giocato qualche volta con loro perchè per motivi fisici non posso più giocare in serie C nonostante non abbia superato i limit d’età. Il sito è http://www.cuneopedonarugby.it/ facci un salto e contatta qualcuno dei dirigenti se ti interessa!
    Complimenti per il sito, davvero ben fatto e aggiornato!

  38. salve carissimo! sai mica che giorno e a che ora italiana verrà giocata USA – Italia? cmq ho trovato, per la partita del canada, lo streaming su firstrow http://www.thefirstrow.eu/ non voglio certo peccare di ottimismo, però è probabile che vi si possa trovare lo striming anche della prossima partita…speriamo bene, a presto

  39. questo sito è il migliore sito di rugby che esista ci sono tutte le formazioni , il mercato, i risultati…… molto bello!!

  40. Paolo ho letto che da settembre 2011 hai incominciato a giocare a Rugby . Bravo . Sai cosa ho fatto io ( i prossimi sono 57) ????? Dovevo : ma ancora non ho digerito la vicenda AIRONI. Ho provato con un gruppeto di tifosi (Scalmati rugby touch team ) a giocare a ” Rugby” . E’ gia’ la seconda volta che ci ritroviamo al Lavadera Village di Viadana .Bella esperienza tenere la palla ovale in mano.Bello rivedere amici conosciuti sugli spalti dello Zaffanella.Bello passare la serata al ristorante con schiena piede ginocchio che gridavano vendetta Peccato essermi avvicinato al Rugby in tarda eta’. Conto comunque di ritornare a fare qualche “partitella” con gli amici tifosi.
    P.S. sabato scorso si e’ aggiunta una Scalmanata

  41. IL MIGLIOR SITO ITALIANO SUL RUGBY (federazione fir da chiudere)
    sono diversi giorni che seguo le vicissitudini dalla ns f.i.r. cosa ne pensi di queste mie
    riflessioni.:
    1) DONDI E COMPANY FUORI DALLA FIR (perche’ i bilanci non sono stati mai resi pubblici???)
    COLPA DI TUTTI I MEMBRI DELLA FIR COMPRESO I PRESIDENTI DI CLUB O NO ????
    2) situzione campionati campionato a 10 con finanziamenti fir
    3) nazionale solo (I T A L I A N I)
    4) SETTORE GIOVANILE (accademie in macro regioni tipo: nord.est, nord.ovest centro, sud
    isole.. (under 14,16,18,20)
    5) campionato regionale (under 16.18.20)
    6) campionato elite’ un circo…………….
    7) tutti i tecnici federali mandarli in nuova-zelanda ………………
    adesso sono stanco segue tra qualche giorno…………

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