Nalaga, dalle Fiji con depresione

Da rugby 1823

Non è tornato dalle vacanze di Natale passate a casa, nelle isole Fiji, e non ha mai preso contatto diretto con il suo club, il Clermont. In Francia c’è apprensione per Napolioni Nalaga, la forte ala pacifica, che sarebberinchiuso in casa colpito da unostato di depressione. Così, almeno, rivelano parenti e amici vicini al giocatore, mentre il Clermont attende notizie rassicuranti.

Doveva sposarsi Napolioni, ma un incidente stradale che ha coinvolto la fidanzata ha obbligato il giocatore a rinviare le nozze. Questo imprevisto, lo stato di salute ancora non perfetto del suo amore potrebbero essere alla base di un crollo psicologico di Nalaga. E che sta tenendolo lontano dalla Francia e dal Clermont. Ma, come tiene a sottolineare Jean-Marc Lhermet, il director of rugby del club, proprio sul sito web del Clermont “questa non è una di quelle farse cui i club francesi sono abituati con i giocatori figiani”. Già, è qualche cosa di più serio. “Non possiamo certo risolvere noi i suoi problemi personali – ha dichiarato invece il presidente Renè Fontès –. Ma abbiamo fatto sapere a Napolioni che lo capiamo e gli siamo vicino. Non vogliamo mettergli alcuna pressione per tornare, abbiamo saputo che si è isolato ed è profondamente depresso e questo ci preoccupa”.

 

La Francia del calcio copia un po’ quella ovale

Presentate a Parigi le nuove maglie della nazionale transalpina di calcio, che assomigliano parecchio a quelle – bellissime – indossate dal XV francese che l’anno scorso ha stravinto il Sei Nazioni. Solo la tonalità di blu è un po’ più tenue…

Australia, i reds in soccorso del Queensland

Da Rugby 1823

Un aiuto vero, concreto. Questo è quello che i Queensland Reds, formazione di Super 15 di rugby, offrono agli alluvionati della regione, colpiti duramente negli ultimi giorni. Niente soldi o proclami, però, ma una struttura sanitaria e medici qualificati. Per aiutare gli ospedali della zona nelle cure ai feriti meno gravi.

Nella struttura di Ballymore, dove normalmente vengono curati i giocatori infortunati, da domani mattina e per tutto il weekend lo staff sanitario della franchigia australiana sarà a disposizione della popolazione per curare piccole ferite, compiere suturazioni, così come mettere a disposizione i propri strumenti medici.
La tragedia che si è abbattuta sull’Australia non lascia, quindi, indifferente neanche il mondo dello sport. Così si muovono anche Roger Federer e Rafa Nadal, i campionissimi del tennis. Lunedì parte l’Australian Open, ma il giorno prima si disputeranno una serie di match esibizione, che coinvolgono anche Kim Clijsters, Samantha Stosur, Lleyton Hewitt e Novak Djokovic, e che serviranno a raccogliere fondi per la regione.

Glasgow “dimentica” Beattie

da Rugby 1823

Una “figuraccia” da dilettanti da parte di Glasgow e la Scozia rischia di dover rinunciare a una delle sue pedine più importanti per il prossimo Sei NazioniJohnnie Beattie, numero otto dei Warriors, è appena rientrato in squadra da un lungo infortunio, ma non potrà mettere minuti nelle gambe per tutto gennaio, perché la squadra scozzese ha dimenticato di includerlo nella lista di Heineken Cup. E Andy Robinson ringrazia.

Cinque mesi fermo per un infortunio alla spalla, i test match di novembre persi e il rientro, finalmente, lo scorso weekend in Celtic League, contro il Munster. Per Johnnie Beattie sembrava la fine di un incubo, proprio in tempo per il massimo torneo continentale, ma non è così. Non incluso nella prima lista dei Warriors per la Heineken Cup, infatti, ora non può venir inserito, perché gli scozzesi hanno già fatto durante la stagione un cambio. Un errore da dilettanti, una dimenticanza che vieta al forte numero 8 di poter scendere in campo i prossimi due weekend. Dovrà aspettare il ritorno della Magners League, previsto però solo l’11 febbraio, a Sei Nazioni già iniziato.
Andy Robinson scommetterà comunque sul suo pupillo e lo convocherà per il torneo nonostante abbia solo un match nelle gambe, o preferirà farlo giocare almeno una volta ancora con il club e averlo a disposizione solo per la parte finale del Sei Nazioni? Nel primo caso si tratterà di un azzardo, nel secondo, invece, della certezza di non avere a disposizione la sua terza linea ideale contro Francia e Galles, nella speranza di ritrovare Beattie almeno per la sfida di fine febbraio contro l’Irlanda.

 

Cose che si chiedono in Francia

All’inizio di ogni anno L’équipe passa in rassegna tutti i principali sport e si pone le 10 domande che dovrebbero segnare quella disciplina nei 12 mesi successivi. Ieri è toccato al ruby: queste le domande.

1. La Nouvelle-Zélande gagnera-t-elle la Coupe du monde chez elle?
La Nuova Zelanda vincerà il mondiale?

2. Clermont va-t-il conserver son titre de champion de France?
Clermont sarà ancora campione di Francia?

3. Toulouse réussira-t-il le doublé Championnat-Coupe d’Europe?
A Tolosa riuscirà la doppietta campionato-Heineken Cup?

4. Une nation européenne parviendra-t-elle en finale de la Coupe du monde?
Ai mondiali vedremo in finale una nazionale europea?

5. Montpellier peut-il terminer dans les quatre premiers de la saison régulière du Top 14?
Montpellier arriverà tra le prime quattro nella stagione regolare del Top 14?

6. Jonny Wilkinson finira-t-il meilleur réalisateur du championnat?
Wilkinson sarà il miglior realizzatore del campionato francese?

7. Brive sauvera-t-il sa place dans l’élite?
Brive rimarrà nell’élite del rugby francese?

8. L’équipe de France gagnera-t-elle le Tournoi des six nations?
La Francia vincerà il Sei Nazioni?

9. La France franchira-t-elle le cap des quarts de finale en Nouvelle-Zélande?
La Francia supererà i quarti di finale ai Mondiali?

10. Mathieu Bastareaud sera-t-il dans le groupe des trente pour la Coupe du monde?
Bastareaud sarà tra i convocati francesi per la Coppa del Mondo?